“Diritti al futuro”, a Siena
gli Stati Generali dei Gd
Oggi e domani, domenica 13 novembre, si svolgeranno a Siena, a Palazzo Patrizi, gli Stati Generali dei Giovani Democratici della Toscana.
Una due giorni per parlare di ambiente, sviluppo, lavoro, diritti civili, diritto al sapere e diritto allo studio e del futuro oltre la crisi, partendo dai giovani e con i giovani protagonisti.
150 gli under 30 attesi, un centinaio provenienti da fuori provincia, circa 50 i senesi.
Tra gli interventi quelli di Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana, Alessandro Petretto, presidente del comitato scientifico dell’Irpet, Fabrizio Vigni, presidente degli Ecodem, Gianfranco Simoncini, assessore regionale al Lavoro, Marco Meloni, responsabile Università PD, Fausto Raciti, segretario nazionale dei Giovani Democratici, Francesco Ferrante, Paola Concia e Achille Passoni, parlamentari PD.
Nell’occasione saranno anche raccolti fondi per gli alluvionati delle zone della Lunigiana. Presso lo stesso banchino saranno raccolte le firme per la campagna “Italia sono anch’io”, a sostegno di due proposte di legge di iniziativa popolare: una per la riforma del diritto di cittadinanza che preveda che anche i bambini nati in Italia da genitori stranieri regolari possano essere cittadini italiani e l’altra per una nuova norma che preveda il diritto elettorale amministrativo ai lavoratori regolarmente residenti in Italia da 5 anni.
Stamani, alle 10.30, l’apertura dei lavori con i saluti del Capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Vittorio Bugli, e a seguire l’intervento di Alessandro Petretto, presidente comitato scientifico Irpet su “Toscana 2030”.
Poi il dibattito “Sviluppo + Sostenibilità = Futuro” con Fabrizio Vigni, presidente Ecodem e Francesco Ferrante, responsabile nazionale energia Pd.
Alle 15 “Chi non lavora non fa l’amore” con Achille Passoni, senatore PD, Gianfranco Simoncini, assessore regionale Lavoro e Giuseppe Bonura, responsabile Lavoro Giovani Democratici Toscana.
Alle 20 la sessione “Largo ai diritti” con Paola Concia, parlamentare PD e Alessandro Maggi, presidente Arcigay di Siena.
Domani, domenica 13 novembre alle 10 “Anche l’operaio vuole il figlio dottore” con Marco Meloni, responsabile nazionale Università PD, Federico Nastasi, coordinatore nazionale RUN, Francesca Laudisa dell’Osservatorio università Piemonte, Donato Montibello, responsabile Sapere PD Toscana, Gaetano Caravella, responsabile Università Giovani Democratici Toscana.
Alle 15 i lavori riprenderanno con i saluti del sindaco di Siena Franco Ceccuzzi e del Presidente della Provincia Simone Bezzini per poi proseguire con l’Assemblea Regionale della Federazione Degli Studenti con Dario Costantino, coordinatore nazionale, Niccolò Guicciardini, consigliere provinciale Siena, Andrea Vignini, coordinatore FDS Siena.
Ultima sessione della due giorni toscana dell’organizzazione giovanile del Pd alle 17, “Futuro: lo spazio del PD” con il presidente della Regione Enrico Rossi, Fausto Raciti, segretario nazionale dei Giovani Democratici e Andrea Giorgio, , segretario toscano.
“L’obiettivo di questo appuntamento – spiega Andrea Giorgio – è parlare di cose e non di persone, per portare con forza al centro della discussione il futuro del Paese e delle giovani generazioni. Discuteremo con tutti gli attori sociali che si sono dichiarati disponibili e interessati alla nostra iniziativa, affronteremo il tema del rapporto tra lavoro, precarietà e flessibilità, il legame tra sviluppo e ambiente, il valore del diritto allo studio come diritto di cittadinanza, porteremo l’interesse sul diritto al sapere e sui diritti civili, sui quali siamo sempre stati in prima linea. Ci incontriamo per confrontarci sul futuro, per disegnare insieme i tratti di un Paese migliore. La vera sfida che ha davanti il nostro partito e che dalla Toscana può trarre indicazioni importanti.”
“Siamo orgogliosi – dice Andrea Biagianti, segretario provinciale dei Giovani democratici senesi – di poter ospitare a Siena, un’occasione importante di discussione e un evento all’insegna della buona politica che vedrà la partecipazione di centinaia di ragazzi. Ci confronteremo su temi importanti per il nostro futuro e lo faremo con ospiti importanti che potranno darci il loro contributo di idee. Alla due giorni interverranno poi i rappresentanti del mondo delle imprese e del lavoro, i giovani della Federazione degli studenti e le rappresentanze universitarie”.