Dalla Ue 154 milioni alla Toscana. Bonafé: “Siamo tra le prime regioni europee a beneficiare di questa misura”
“Spero che ora l’onorevole Susanna Ceccardi dica un netto sì all’Euro e alla Ue senza più nascondersi in giri di parole, perché ancora una volta abbiamo avuto la dimostrazione che non c’è futuro per l’Italia e tanto meno per la nostra Toscana fuori dallEuropa”, così la europarlamentare e segretaria del Pd della Toscana, Simona Bonafé, commenta la notizia che la Commissione Europea ha destinato alla Regione Toscana oltre 154 milioni di euro reindirizzando il Programma operativo della Toscana a misure contro le conseguenze prodotte dal Coronavirus.
“Non è un caso – spiega Bonafé – che la Toscana sia una delle prime regioni a godere di questa nuova flessibilità che consente il finanziamento europeo di progetti toscani al 100%, ma la prova che la Regione in questi anni ha lavorato bene in Europa e con l’Europa”.
“Spero che questo rapporto positivo – aggiunge la segretaria dem – sia un patrimonio comune di tutta la politica toscana, a cominciare da coloro che in questi anni, come la già sindaca di Cascina e europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi, ci spiegavano che occorreva far uscire l’Italia dalla Ue e dall’Euro. Per fortuna non sono stati ascoltati”.
“Come toscani avremo infatti a disposizione in più – dice Bonafè – ben 141 milioni per aiutare le nostre piccole e medie imprese, 3,7 per le scuole e 10 per la sanità. Ceccardi e i suoi amici dovrebbero chiedersi se queste stesse opportunità le avremmo avute se avessimo seguito le loro indicazioni finendo fuori dalla Ue”.