Castelfiorentino, riorganizzazione 118, il Pd sta con il sindaco Occhipinti

Il segretario del Partito democratico di Castelfiorentino, Sandro Bartaloni, interviene nel merito della decisione del sindaco Giovanni Occhipinti di convocare un Consiglio comunale aperto che spieghi ai cittadini la nuova organizzazione del 118 per l’area della ASL 11: “E’ necessario comunicare ai cittadini nel miglior modo possibile un cambiamento che riguarda un servizio così importante. C’è bisogno di assemblee aperte alla cittadinanza, nelle quali il Pd sarà in prima fila nel ridiscutere modifiche, qualora le nuove condizioni fossero dettate non solo da motivi di organizzazione del servizio”, questo è il commento di Bartaloni.

“Chiediamo all’azienda ASL, tramite l’amministrazione comunale, di monitorare in maniera sistematica e costante i risultati del servizio che tra poco entrerà in funzione in una veste diversa e che dovranno essere resi noti e disponibili alla cittadinanza: una pianificazione di un servizio, quale questa è, si mette in campo con l’obiettivo primario di migliorare la gestione del sistema di emergenza-urgenza nel suo complesso e di facilitare la soluzione dei casi di minor gravità direttamente sul territorio con i Punti di Primo Soccorso.–  dichiara il segretario del PD castellano Sandro Bartaloni – La nuova organizzazione dovrà migliorare le performances del pronto soccorso e di tutto il sistema messo in piedi negli ultimi anni, soprattutto dopo la riorganizzazione della rete ospedaliera e l’apertura del nuovo ospedale di Empoli, e riteniamo fondamentale che questo incremento degli standard qualitativi venga dimostrato nelle fasi operative. Per questo accogliamo con favore che nel PPS presso l’ospedale di Castelfiorentino ci sarà un incremento delle prestazioni fornite e della copertura di personale, cosa che dovrebbe consentire un miglioramento del servizio sul territorio snellendo l’accesso al pronto soccorso vero e proprio di Empoli e migliorando quindi quelle criticità che ancora oggi risultano esistenti”.

Infine Bartaloni e la sua segreteria sottolineano: “Ci preme inoltre rimarcare che una riorganizzazione così ampia non può che essere condivisa con le associazioni di volontariato al fine di valorizzarne costantemente l’operato sin qui svolto e il ruolo che devono continuare ad avere. Per questo l’eliminazione del secondo PPS di Castelfiorentino, gestito dalla Misericordia all’interno dei propri locali, non deve assolutamente disperdere le capacità, le professionalità e le esperienze raggiunte da tale associazione, frutto di una storia antica e dell’impegno profuso dai tanti dipendenti e volontari che ormai da molti anni fanno fronte alle necessità del servizio sanitario non solo di Castelfiorentino ma anche di tutta la Valdelsa. Inoltre, aggiungiamo che in questa fase risulta fondamentale proseguire con l’attuazione della riorganizzazione ospedaliera tramite il completamento dei lavori sul Santa Verdiana e il conseguente trasferimento delle funzioni programmate”.