Caso Dall’Osso. Bonafè: “La democrazia a 5 Stelle è questa, chi dissente deve pagare”

“Il parlamentare Matteo Dall’Osso vuole lasciare il Movimento 5 Stelle perché non ne condivide le politiche sulla disabilità e decide di cambiare gruppo. I grillini minacciano una sanzione economica importante: vogliono punirlo con una multa da 100mila euro. Così funziona la democrazia interna in casa dei 5 Stelle. Chi dissente e decide di cambiare deve pagare. E non importa se la nostra Costituzione prevede che deputati e senatori esercitino la loro funzione senza vincolo di mandato. In altre occasioni hanno gridato nelle piazze che la Costituzione non si tocca: per loro è più semplice trasgredirla direttamente. Sono finiti i tempi dell’uno vale uno, se quell’uno osa dissociarsi dalla linea”.
Così la segretaria del Pd toscano ed europarlamentare Simona Bonafè, sull’ipotesi di una sanzione da 100 mila euro da parte del Movimento 5 Stelle al deputato Matteo Dall’Osso che ha deciso di lasciare il gruppo pentastellato.
“La colpa di Dall’Osso è stata quella di denunciare la verità: questo governo, che sulla carta ha addirittura un Ministero per le disabilità, in realtà ha abbandonato i disabili” conclude Bonafè.