Caserme pisane, il ministero della Difesa
risponde a interpellanza deputati Pd
Stamani il sottosegretario alla Difesa Filippo Milone ha risposto per conto del Governo all’interpellanza presentata dai deputati del Pd Fontanelli, Ventura, Gatti e Realacci sulla questione delle Caserme a Pisa.
Nell’interpellanza, che ricordava gli obiettivi dell’Accordo di Programma fra lo Stato e il Comune per la trasformazione delle strutture della Bechi Luserna, dell’Artale e della Curtatone e Montanara, in permuta della realizzazione di una nuova caserma a Ospedaletto per il VI° Reggimento di Manovra, si chiedeva conto al Ministero della Difesa degl annunciati investimenti sulla Bechi Luserna e si poneva l’esigenza di una urgente riattivazione del confronto tra il Ministero e l’Amministrazione Comunale.
Fontanelli, dopo aver ascoltato la risposta del Sottosegretario, si è dichiarato “parzialmente soddisfatto soprattutto per una ricostruzione un po’ approssimativa della vicenda dell’Accordo di Programma, una vicenda che si è prolungata molto per logiche non sempre comprensibili e di tipo burocratico, che hanno caratterizzato, talvolta, l’atteggiamento del ministero”. Tuttavia Fontanelli ha dichiarato di “apprezzare due passaggi della risposta: la delimitazione degli interventi annunciati sulla Bechi Luserna in una ottica non definitiva ma transitoria in attesa della nuova caserma, e la riconferma da parte del Ministero del rispetto degli impegni assunti e la disponibilità a riprendere l’attività di concertazione con il Comune, attraverso la previsione di un apposito addendum all’Accordo di programma”.
Dopo la risposta, il sottosegretario Milone si è poi intrattenuto con l’onorevole Fontanelli per un ulteriore approfondimento nel quale ha manifestato l’intenzione di promuovere quanto prima un incontro con il sindaco di Pisa.
Ultime News

PD TOSCANA PER L’EMERGENZA

PD TOSCANA PER L’EMERGENZA

Pd, condanna ai brutali attacchi di Hamas. Auspicio soluzione due popoli due stati. Porteremo in strade e piazze questa posizione

Livorno. Governo conferma taglio ferrovie porto e interporto. Gazzetti, Pd: “Ora è ufficiale. Per le connessioni ferroviarie per il porto di Livorno e l’interporto di Guasticce non c’è un euro, solo tagli”.
