Beni confiscati. Poli (PD): “Ottima notizia l’assegnazione di 4 immobili al Comune di Tavarnelle”
17 ottobre 2014 – “La notizia dell’assegnazione al Comune di Tavarnelle di 4 immobili confiscati alla criminalità organizzata rappresenta un grande successo nella lotta alle mafie.
Gli immobili erano stati confiscati nel 2005 e ci sono voluti quasi 10 anni dal momento della confisca all’assegnazione definitiva. Questo dimostra quanto sia necessario risolvere lungaggini burocratiche che rischiano di mettere a repentaglio uno strumento, quello della confisca, tra i più efficaci e temuti dalla criminalità organizzata.
Il duro e costante lavoro del sindaco Dirindelli prima e del sindaco Baroncelli poi, hanno portato l’amministrazione comunale ad ottenere un risultato importantissimo che consentirà di mettere a disposizione della cittadinanza i 4 immobili.
I beni confiscati alla criminalità organizzata rappresentano un patrimonio di enorme valore non solo per l’oggettivo prestigio patrimoniale di tali immobili, ma soprattutto per il loro grande significato simbolico: sono, infatti, il segno tangibile dell’azione dello stato contro le mafie.
La Regione Toscana, con la vicepresidente Stefania Saccardi, sta seguendo in prima persona ed in modo molto approfondito il tema del riutilizzo dei beni confiscati. Auspichiamo che l’impegno della Regione possa essere ripagato riassegnando alla collettività anche la tenuta di Suvignano che con i suoi 713 ettari è il bene italiano più grande tra quelli confiscati fino ad oggi”.
Così il responsabile del forum legalità del Pd toscano, Emiliano Poli, dopo la sentenza con cui quattro immobili sottratti alla criminalità organizzata saranno assegnati ufficialmente al Comune di Tavarnelle.