La Festa de L’Unità di Firenze si fa in tre: metropolitana, regionale e nazionale per la sanità.
Firenze, 23 – 08 – 2017


Metropolitana, regionale e nazionale per la sanità. Dal 25 agosto al 17 settembre al Parco delle Cascine di Firenze torna la Festa de L’Unità che per l’edizione 2017 oltre ad essere la festa del Pd Metropolitano fiorentino avrà la veste anche di festa regionale del Pd toscano e festa nazionale tematica della Sanità. Sarà una grande occasione di incontro e di dibattito, 24 giorni di appuntamenti politici e culturali per oltre 70 iniziative in cui nello storico polmone verde della città si alterneranno ministri, big del partito, personalità dei mondi più svariati. “Periferie al centro: la scommessa dei prossimi decenni” è il titolo della kermesse: periferie intese non tanto e non solo come perimetrazione urbana ma come grande opportunità di rigenerazione, coesione e apertura.
“La Festa delle Cascine è da sempre un grande momento di aggregazione e confronto politico, un evento animato dalla passione dei tantissimi volontari, motore vero di questa e di tutte le nostre feste. Siamo contenti di portarvi i temi cruciali che riguardano la Toscana, infrastrutture, sviluppo economico, sanità, servizi pubblici locali, attrattività degli investimenti, governo del territorio e rapporto regione/comuni, su cui come Pd regionale vogliamo concentrarci con gruppi di lavoro che coinvolgeranno parlamentari, consiglieri regionali, sindaci. Le Cascine diventano tappa cruciale del percorso di verifica di metà mandato che realizzeremo in tutte le 13 federazioni della Toscana, assieme alle direzioni e agli amministratori locali: già fissati gli incontri di Siena il 1 settembre, Arezzo, Pistoia e Prato 4 settembre, Lucca, Massa e Versilia 5 settembre, Livorno 11 settembre, Empolese 16 settembre, Grosseto e Val di Cornia 18 settembre” – dichiara Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana.
“Aspettiamo alla festa – spiega Fabio Incatasciato, segretario Pd metropolitano Firenze – come negli anni scorsi, 200 mila persone a cui offriremo iniziative politiche, dibattiti di approfondimento, discussioni aperte alla partecipazione, musica, cultura ed eventi. Ogni sera circa 500 volontari apriranno gli stand del Partito. Abbiamo lavorato affinché chi viene alla festa si senta protagonista e viva un’area splendida di Firenze che per quasi un mese dedichiamo alla politica. Ringrazio la Vice Segretaria Giani, il responsabile Leonardo Sorelli e tutta la segreteria per il lavoro svolto, oltre al partito regionale e cittadino di Firenze. E in particolare le Unioni comunali del Mugello, della Val di Sieve, del Val d’Arno, del Chianti, di Signa e Lastra, di Scandicci, Sesto e Campi”
Gli ospiti e i “numeri” della Festa
Già in calendario il Ministro e Vicesegretario Pd Maurizio Martina (29 agosto), la Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli (mercoledì 30 agosto), il Ministro della Giustizia Andrea Orlando (31 agosto), il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato (lunedì 4 settembre), il Ministro della Difesa Roberta Pinotti (martedì 5 settembre), il Ministro dello Sport Luca Lotti (8 settembre), la Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi (sabato 9 settembre), il Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini (domenica 10 settembre), il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (domenica 10 settembre), il Sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle comunicazioni Antonello Giacomelli (lunedì 11 settembre), il Ministro dell’Interno Marco Minniti (martedì 12 settembre), il Viceministro all’Economia Enrico Morando (mercoledì 13 settembre), la Viceministra allo Sviluppo economico Teresa Bellanova(giovedì 14 settembre), il virologo “paladino dei vaccini” e docente alla università Vita-Salute del San Raffaele di Milano Roberto Burioni (15 settembre) e il Sindaco di Firenze Dario Nardella (sabato 16 e domenica 17 settembre).
Dalla Festa de L’Unità delle Cascine passeranno anche rappresentanti istituzionali, sottosegretari, big del partito, e amministratori locali, assessori regionali e comunali, consiglieri regionali e presidenti di commissione, componenti della segreteria regionale e metropolitana. Un programma ricchissimo che affronterà temi “caldi” a tutti i livelli, locale, regionale e nazionale: dallo sviluppo economico alle nuove povertà, dalla rigenerazione urbana alla difesa del territorio, dai principali nodi infrastrutturali al trasporto pubblico locale, dalla sicurezza all’immigrazione, dal gioco d’azzardo ai diritti civili, passando per scuola, ricerca, cooperazione, cultura e offrendo poi spazi di discussione importanti sul partito e le sfide che lo attendono. Senza dimenticare la lotta alla mafia, a 25 anni dalle stragi che hanno ucciso Falcone e Borsellino e colpito al cuore il nostro paese: non a caso i tre palchi che ospiteranno le iniziative hanno nomi ben precisi, quello centrale Palco Falcone, Morvillo, Borsellino, quello del Quartiere 2 Palco Generale Dalla Chiesa e quello della direzione Palco Rocco Chinnici. E poi come sempre sarà una festa, una tradizione che si rinnova ogni anno grazie al lavoro di 500 volontari nei 12 stand del partito ed in tutta l’area dove politica, cultura, musica, teatro, sono protagonisti indiscussi.
Un focus sulla sanità
Si svolgerà dal 4 al 15 settembre la Festa tematica nazionale della Sanità del Partito Democratico. Diversi gli argomenti di stringente attualità che verranno affrontati nel corso dei numerosi incontri organizzati, dal decreto vaccini recentemente approvato alla nuova legge sulla responsabilità professionale e la sicurezza delle cure fino al Terzo settore, e, sul piano regionale, la riforma sanitaria e le principali novità che riguardano il sistema toscano. Ne parleranno rappresentanti del Governo e delle Istituzioni nazionali, regionali oltre che illustri nomi del mondo scientifico. “La Festa nazionale tematica sulla Sanità sarà un’occasione per rilanciare le nuove sfide future in vista della prossima legge di Bilancio che ci attende ad ottobre alla ripresa dei lavori parlamentari. Insieme ad alcuni dei protagonisti di questa legislatura si tireranno le fila di quanto portato avanti dal Governo per il settore. Siamo sicuri che potranno emergere riflessioni importanti per il futuro del nostro sistema sanitario e soprattutto per la costruzione di un nuovo programma elettorale per le prossime politiche. Vogliamo ringraziare il Pd toscano, e in particolare il Pd della Città Metropolitana di Firenze, per essersi reso disponibile ad ospitare la manifestazione all’interno della Festa del Pd”, fa presente Federico Gelli, responsabile sanità Pd nazionale.
La Festa de L’Unità di Firenze si fa in tre: metropolitana, regionale e nazionale per la sanità.
Firenze, 23 – 08 – 2017


Metropolitana, regionale e nazionale per la sanità. Dal 25 agosto al 17 settembre al Parco delle Cascine di Firenze torna la Festa de L’Unità che per l’edizione 2017 oltre ad essere la festa del Pd Metropolitano fiorentino avrà la veste anche di festa regionale del Pd toscano e festa nazionale tematica della Sanità. Sarà una grande occasione di incontro e di dibattito, 24 giorni di appuntamenti politici e culturali per oltre 70 iniziative in cui nello storico polmone verde della città si alterneranno ministri, big del partito, personalità dei mondi più svariati. “Periferie al centro: la scommessa dei prossimi decenni” è il titolo della kermesse: periferie intese non tanto e non solo come perimetrazione urbana ma come grande opportunità di rigenerazione, coesione e apertura.
“La Festa delle Cascine è da sempre un grande momento di aggregazione e confronto politico, un evento animato dalla passione dei tantissimi volontari, motore vero di questa e di tutte le nostre feste. Siamo contenti di portarvi i temi cruciali che riguardano la Toscana, infrastrutture, sviluppo economico, sanità, servizi pubblici locali, attrattività degli investimenti, governo del territorio e rapporto regione/comuni, su cui come Pd regionale vogliamo concentrarci con gruppi di lavoro che coinvolgeranno parlamentari, consiglieri regionali, sindaci. Le Cascine diventano tappa cruciale del percorso di verifica di metà mandato che realizzeremo in tutte le 13 federazioni della Toscana, assieme alle direzioni e agli amministratori locali: già fissati gli incontri di Siena il 1 settembre, Arezzo, Pistoia e Prato 4 settembre, Lucca, Massa e Versilia 5 settembre, Livorno 11 settembre, Empolese 16 settembre, Grosseto e Val di Cornia 18 settembre” – dichiara Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana.
“Aspettiamo alla festa – spiega Fabio Incatasciato, segretario Pd metropolitano Firenze – come negli anni scorsi, 200 mila persone a cui offriremo iniziative politiche, dibattiti di approfondimento, discussioni aperte alla partecipazione, musica, cultura ed eventi. Ogni sera circa 500 volontari apriranno gli stand del Partito. Abbiamo lavorato affinché chi viene alla festa si senta protagonista e viva un’area splendida di Firenze che per quasi un mese dedichiamo alla politica. Ringrazio la Vice Segretaria Giani, il responsabile Leonardo Sorelli e tutta la segreteria per il lavoro svolto, oltre al partito regionale e cittadino di Firenze. E in particolare le Unioni comunali del Mugello, della Val di Sieve, del Val d’Arno, del Chianti, di Signa e Lastra, di Scandicci, Sesto e Campi”
Gli ospiti e i “numeri” della Festa
Già in calendario il Ministro e Vicesegretario Pd Maurizio Martina (29 agosto), la Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli (mercoledì 30 agosto), il Ministro della Giustizia Andrea Orlando (31 agosto), il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato (lunedì 4 settembre), il Ministro della Difesa Roberta Pinotti (martedì 5 settembre), il Ministro dello Sport Luca Lotti (8 settembre), la Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi (sabato 9 settembre), il Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini (domenica 10 settembre), il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (domenica 10 settembre), il Sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle comunicazioni Antonello Giacomelli (lunedì 11 settembre), il Ministro dell’Interno Marco Minniti (martedì 12 settembre), il Viceministro all’Economia Enrico Morando (mercoledì 13 settembre), la Viceministra allo Sviluppo economico Teresa Bellanova(giovedì 14 settembre), il virologo “paladino dei vaccini” e docente alla università Vita-Salute del San Raffaele di Milano Roberto Burioni (15 settembre) e il Sindaco di Firenze Dario Nardella (sabato 16 e domenica 17 settembre).
Dalla Festa de L’Unità delle Cascine passeranno anche rappresentanti istituzionali, sottosegretari, big del partito, e amministratori locali, assessori regionali e comunali, consiglieri regionali e presidenti di commissione, componenti della segreteria regionale e metropolitana. Un programma ricchissimo che affronterà temi “caldi” a tutti i livelli, locale, regionale e nazionale: dallo sviluppo economico alle nuove povertà, dalla rigenerazione urbana alla difesa del territorio, dai principali nodi infrastrutturali al trasporto pubblico locale, dalla sicurezza all’immigrazione, dal gioco d’azzardo ai diritti civili, passando per scuola, ricerca, cooperazione, cultura e offrendo poi spazi di discussione importanti sul partito e le sfide che lo attendono. Senza dimenticare la lotta alla mafia, a 25 anni dalle stragi che hanno ucciso Falcone e Borsellino e colpito al cuore il nostro paese: non a caso i tre palchi che ospiteranno le iniziative hanno nomi ben precisi, quello centrale Palco Falcone, Morvillo, Borsellino, quello del Quartiere 2 Palco Generale Dalla Chiesa e quello della direzione Palco Rocco Chinnici. E poi come sempre sarà una festa, una tradizione che si rinnova ogni anno grazie al lavoro di 500 volontari nei 12 stand del partito ed in tutta l’area dove politica, cultura, musica, teatro, sono protagonisti indiscussi.
Un focus sulla sanità
Si svolgerà dal 4 al 15 settembre la Festa tematica nazionale della Sanità del Partito Democratico. Diversi gli argomenti di stringente attualità che verranno affrontati nel corso dei numerosi incontri organizzati, dal decreto vaccini recentemente approvato alla nuova legge sulla responsabilità professionale e la sicurezza delle cure fino al Terzo settore, e, sul piano regionale, la riforma sanitaria e le principali novità che riguardano il sistema toscano. Ne parleranno rappresentanti del Governo e delle Istituzioni nazionali, regionali oltre che illustri nomi del mondo scientifico. “La Festa nazionale tematica sulla Sanità sarà un’occasione per rilanciare le nuove sfide future in vista della prossima legge di Bilancio che ci attende ad ottobre alla ripresa dei lavori parlamentari. Insieme ad alcuni dei protagonisti di questa legislatura si tireranno le fila di quanto portato avanti dal Governo per il settore. Siamo sicuri che potranno emergere riflessioni importanti per il futuro del nostro sistema sanitario e soprattutto per la costruzione di un nuovo programma elettorale per le prossime politiche. Vogliamo ringraziare il Pd toscano, e in particolare il Pd della Città Metropolitana di Firenze, per essersi reso disponibile ad ospitare la manifestazione all’interno della Festa del Pd”, fa presente Federico Gelli, responsabile sanità Pd nazionale.
Ammortizzatori sociali, incontro Parrini, Grieco, Poletti
Faccia a faccia oggi tra il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, l’onorevole e segretario Pd Toscana Dario Parrini e l’assessore regionale Cristina Grieco. Al centro del colloquio la questione dei 30 milioni di euro utilizzabili per il sostegno al reddito e per politiche attive del lavoro a beneficio di lavoratori disoccupati nelle aree della Toscana a crisi industriale complessa.
“Abbiamo ancora una volta sottolineato al ministro – affermano Parrini e Grieco – che è necessario sbloccare urgentemente queste risorse. Ci sono le norme per usarle. Sulla disponibilità dei fondi non esiste dubbio alcuno. Ogni residuo ostacolo burocratico va pertanto superato il più celermente possibile, perché ci sono centinaia di lavoratori che hanno bisogno di un segnale concreto e che non possono attendere oltre la soluzione di un problema che si trascina già da troppi mesi”. Il ministro Poletti, che ha seguito fin dalle prime battute questa iniziativa, ha assicurato che continuerà ad interessarsene personalmente e con grande attenzione e che si adopererà al massimo affinché la convenzione tra Ministero e Inps possa essere firmata al più presto.
Ammortizzatori sociali, incontro Parrini, Grieco, Poletti
Faccia a faccia oggi tra il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, l’onorevole e segretario Pd Toscana Dario Parrini e l’assessore regionale Cristina Grieco. Al centro del colloquio la questione dei 30 milioni di euro utilizzabili per il sostegno al reddito e per politiche attive del lavoro a beneficio di lavoratori disoccupati nelle aree della Toscana a crisi industriale complessa.
“Abbiamo ancora una volta sottolineato al ministro – affermano Parrini e Grieco – che è necessario sbloccare urgentemente queste risorse. Ci sono le norme per usarle. Sulla disponibilità dei fondi non esiste dubbio alcuno. Ogni residuo ostacolo burocratico va pertanto superato il più celermente possibile, perché ci sono centinaia di lavoratori che hanno bisogno di un segnale concreto e che non possono attendere oltre la soluzione di un problema che si trascina già da troppi mesi”. Il ministro Poletti, che ha seguito fin dalle prime battute questa iniziativa, ha assicurato che continuerà ad interessarsene personalmente e con grande attenzione e che si adopererà al massimo affinché la convenzione tra Ministero e Inps possa essere firmata al più presto.
Due mari, Marras e Parrini (PD): “Traguardo storico, la Toscana del Sud sempre più vicina”
«Oggi è uno di quei giorni che resteranno impressi nella memoria di molti, dopo attese che sembravano infinite uno degli snodi più complessi della Due mari è finalmente realtà: il viadotto del Petriolo è aperto al traffico. Certo, i lavori da realizzare per il completamento sono ancora molti, ma credo sia giusto sottolineare con la dovuta soddisfazione questo passo in avanti e ringraziare tutti coloro che nel tempo si sono adoperati perché il progetto andasse avanti nel rispetto dei tempi previsti: a partire da Anas e dalla ditta che ha realizzato i lavori, il sindaco di Civitella Paganico, Alessandra Biondi e, naturalmente, la Regione Toscana».
Lo dice Leonardo Marras, capogruppo Pd in Consiglio regionale, commentando l’inaugurazione del viadotto del Petriolo sulla Grosseto-Siena.
«Il miglioramento del collegamento stradale Siena-Grosseto è da anni una delle priorità infrastrutturali del Pd toscano. Accogliamo con soddisfazione questo ulteriore passo avanti. Altri verranno grazie alle opere già finanziate», aggiunge il segretario del Pd toscano Dario Parrini.
«Entro fine anno – prosegue Marras – sarà aperta anche la nuova galleria di Casal di Pari e allora potremo dire che davvero la parte fondamentale della Grosseto-Siena sarà conclusa. L’auspicio adesso è che proseguano senza ritardi i lavori avviati e si proceda nei tempi previsti ad appaltare i restanti tratti. Inoltre, le risorse investite per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Siena-Firenze costituiscono il completamento di un disegno unico, che punta a riavvicinare la Toscana meridionale a quella centrale».
«Vogliamo infine sottolineare – dice ancora Parrini – la soddisfazione per la presenza a Siena di Delrio insieme al governatore Rossi e ai vertici Anas: il ministro adesso ha un quadro chiaro della situazione viaria che collega la Toscana del sud al capoluogo ed è nelle condizioni di condividere la necessità di concludere al più presto gli interventi avviati per ridurre l’isolamento e garantire la sicurezza stradale. E del resto questa nuova visita, a distanza di pochi giorni, in Toscana del ministro delle infrastrutture testimonia un impegno del governo nazionale sugli snodi fondamentali deIla nostra rete viaria. Il possibile nuovo slancio del progetto della Tirrenica da una parte e l’avanzamento dei lavori sulla Due mari dall’altra testimoniano che stiamo facendo passi avanti importanti per la mobilità verso Grosseto e, più in generale, per colmare il gap infrastrutturale della Toscana del Sud».
Lavoro, il PD Toscana sprona il ministro Poletti: “Subito lo sblocco dei 30 milioni per chi è rimasto senza ammortizzatori sociali”
“Non possiamo più permetterci di aspettare. Ci sono 30 milioni di euro già a disposizione della Toscana per aiutare tante lavoratrici e lavoratori rimasti senza impiego, alcuni dei quali anche senza ammortizzatori sociali. Stiamo aspettando da mesi e ora il Ministero del Lavoro deve fare in fretta tutti i passaggi con Inps e Anpal (l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro) che servono per sbloccare una volta per tutte questa situazione”. I vertici del PD regionale prendono posizione con forza nei confronti del ministero, chiedendo che Poletti si adoperi proprio con gli altri due enti affinché si possa giungere in tempi rapidissimi alla firma della convenzione per lo sblocco delle risorse. Si tratta, nel dettaglio, del residuo degli ammortizzatori sociali in deroga per il triennio 2014-2016 e che potranno essere destinati adesso agli interventi di sostegno al reddito (500 euro al mese per lavoratore) e alla realizzazione di percorsi formativi e mirati al reinserimento nel mondo del lavoro a favore di chi, per un anno, è rimasto privo di altri ammortizzatori sociali.
“Il tema degli ammortizzatori sociali e del sostegno al reddito per coloro che sono rimasti senza lavoro era ed è per noi assolutamente centrale – spiegano Dario Parrini e Antonio Mazzeo segretario e vicesegretario PD Toscana – Abbiamo condiviso direttamente col ministro Poletti la necessità di trovare una soluzione in grado di dare risposte prima di tutto nelle aree di crisi complessa ma anche nelle altre zone della Toscana dove la congiuntura economica resta difficile e il rilancio stenta a concretizzarsi. Il tempo dello scaricabarile è finito. Ora serve passare dalle parole ai fatti e non sono tollerabili ulteriori rinvii. Quello che serve è la stipula degli accordi e la definizione degli strumenti attuativi necessari a sbloccare, una volta per tutte, le risorse già stanziate”.
L’obiettivo, per il PD Toscana, è dunque duplice. “Poter utilizzare nel 2017 questi 30 milioni è assolutamente vitale: da un lato potremo dare 500 euro al mese per dodici mesi a chi ha perso ogni tipo di sostegno nell’ultimo anno e al tempo stesso, elemento assolutamente cruciale, saranno messi in campo percorsi finalizzati a trovare una nuova occupazione e, dunque, una prospettiva di futuro per tantissime persone. La politica è chiamata a fare questo, dare risposte concrete per il futuro e al Ministro, che ha condiviso con noi questa necessità, chiediamo ora di procedere senza indugi e sollecitare una soluzione in tempi rapidissimi. Queste risorse significano speranza, lavoro, sviluppo e su temi così fondamentali per la vita delle persone non possiamo permetterci di restare ostaggi della burocrazia e delle sue lungaggini”


