‘ANCORA UNA VOLTA LA TOSCANA TRACCIA LA ROTTA’
Ancora una volta la Toscana traccia
la rotta su temi che interessano i diritti delle cittadine e dei
cittadini ponendosi come esempio per tutto il Paese. Siamo molto
soddisfatti per l’esito della votazione della legge sul fine vita
votata oggi dalla Regione Toscana, perchè è un provvedimento
equilibrato che mostra un grande segno di civiltà. La norma era
diventata indispensabile e necessaria per assicurare un accesso chiaro
e uniforme a chi, nel rispetto delle sentenze della Corte
Costituzionale, ha già diritto al suicidio medicalmente assistito.
L’obiettivo era evitare che le persone dovessero affrontare da sole
difficoltà burocratiche o per reperire farmaci e medici disponibili,
uniformando così su tutto il territorio regionale il lavoro svolto
dalle Asl. E lo abbiamo raggiunto questo obiettivo, colmando una
lacuna che interessa tutto il Paese e che stimola al tempo stesso il
livello nazionale affinché si legiferi in questo senso”. Lo dichiara
il deputato Emiliano FOSSI, segretario del Pd Toscana.
“Ringraziamo il Consiglio regionale e il gruppo del Pd in Consiglio
regionale per il grande lavoro fatto con il sostegno arrivato anche da
Italia Viva e Movimento 5 Stelle: non ci sono state forzature –
aggiunge FOSSI – Ci siamo approcciati alla discussione in maniera
libera, franca e costruttiva, rifuggendo da polemiche e mantenendo un
atteggiamento sobrio ed esemplare dove abbiamo fatto prevalere la
valutazione della coscienza personale rispetto all’appartenenza di
partito”.
“Abbiamo dimostrato di essere una comunità politica solida, matura e
unita, che attraverso il dialogo riesce a raggiungere gli obiettivi
prefissati per il bene delle cittadine e dei cittadini. Vogliamo
inoltre sottolineare e ringraziare come si sia posto positivamente su
questa discussione il mondo della Chiesa Cattolica mantenendo
legittimamente e rispettabilmente una posizione contraria – conclude
FOSSI – C’è chi tra i nostri detrattori ha cercato di alimentare
possibili divisioni e ‘strappi’ per inquinare il dibattito politico:
da parte di questa destra ci sono state solo strumentalizzazioni
politiche che abbiamo con forza spedito al mittente”

DECRETO GOVERNO ZLS CONFERMA BONTÀ LAVORO REGIONE
L’istituzione del Comitato di
indirizzo della Zls toscana è un “importantissimo passo in
avanti che frutto del fondamentale lavoro della Regione Toscana
e del Partito Democratico a tutti i livelli”, hanno poi
dichiarato in una nota congiunta il segretario regionale del Pd
Emiliano Fossi ed il consigliere regionale e responsabile
Infrastrutture e trasporti del Pd Toscana Francesco GAZZETTI.
“È finalmente arrivato il decreto del governo di
istituzione del Comitato di indirizzo della Zona Logistica
Semplificata Toscana. Si tratta di un passaggio fondamentale,
richiesto ed atteso, che vede recepire l’impostazione formulata
dalla Regione – spiegano -. Il Pd della Toscana gioisce per
questo fondamentale passo in avanti, frutto anche del pressing
politico portato avanti dal Pd ad ogni livello possibile. E c’è
grande soddisfazione anche perché questa decisione evidenzia,
ancora una volta, la bontà e la qualità del lavoro istruttorio
portato avanti dalla Regione Toscana. Adesso, come si apprende
nella nota diffusa dal presidente Eugenio Giani e dall’assessore
Leonardo Marras, la Regione, oltre a recepire il decreto
ministeriale ed organizzare la struttura interna, convocherà
tutti i soggetti interessati per dare seguito all’istituzione
degli organi della Zls”.
“Apprezziamo molto – concludono – anche il fatto che la
Regione abbia deciso di convocare anche i soggetti esclusi dal
decreto, come gli interporti, che sono realtà fondamentali per
la piena concretizzazione di questa operazione. Adesso la Zona
Logistica Semplificata può davvero spiccare il volo e noi, come
abbiamo fatto sino ad oggi, continueremo a seguire ed
accompagnare questo percorso che tanto abbiamo voluto e che
punta a creare nuove opportunità di lavoro e sviluppo per i
nostri territori
Scuola di formazione “Sergio Staino” 2025 – PD Toscana
La scuola di formazione del Partito Democratico della Toscana “Sergio Staino” ha come obiettivo combinare momenti tematici specifici per una formazione teorico-pratica permanente a un ciclo annuale intensivo che formi i futuri membri attivi e responsabili del Pd Toscano. Insieme sono finalizzati a una crescita continua della comunità democratica e alla creazione di una rete di persone in grado di costruire e realizzare traiettorie di sviluppo sostenibile e coesione sociale nei territori della Regione.


- LEZIONI SEMINARIALI
Dialogo su specifici temi con ospiti accademici, istituzionali, politici e attivisti. - LABORATORI
Attività in gruppo con associazioni e realtà nazionali e internazionali per sviluppare competenze in ambito comunicativo, tematico e strategico. - VISITA
Visita presso i luoghi di interesse, di decisione pubblica e di partito. - NETWORKING
Attività ricreative di confronto, riflessione e svago collettivo.


1° marzo 2025 (tappa di un giorno)
“Rivoluzione Verde: innovare per cambiare”
Un focus sulle strategie per una Toscana più verde e innovativa, dalla gestione dei rifiuti all’economia circolare, fino a impianti fotovoltaici, mobilità sostenibile e infrastrutture idrauliche. Un confronto su soluzioni concrete per accelerare la transizione ecologica e rendere il territorio più resiliente e sostenibile.
13 marzo 2025, dalle 18:00 alle 20:00
“Rivoluzione Verde: ripensare le città con Stefano Mancuso”
In questa serata speciale, esploreremo con il professor Mancuso come ripensare gli spazi urbani integrando la natura, affrontando temi come la riforestazione urbana e l’adattamento delle città ai cambiamenti climatici. Un’occasione unica per immaginare insieme città più verdi e sostenibili.
22 marzo 2025 (tappa di un giorno)
“La città a portata di mano: servizi e mobilità per un nuovo vivere urbano”
Un focus su TPL (trasporto pubblico locale), case di comunità e SPL (servizi pubblici locali), per capire come garantire a tutte e tutti un accesso più facile, veloce ed equo ai servizi essenziali, riducendo le disuguaglianze territoriali e costruendo comunità più connesse e inclusive.
12-13 aprile 2025 (tappa di due giorni)
“Tra acciaio e mare: il lavoro che trasforma la Toscana”
La Toscana è terra di industrie, porti e turismo, ma il mondo del lavoro è in costante evoluzione. In questa tappa approfondiremo le politiche industriali della regione, con un focus sul settore siderurgico, il comparto portuale e la precarietà nel turismo. Un’occasione per riflettere sulle trasformazioni del lavoro e sulle strategie per garantire sviluppo e occupazione di qualità.
17 maggio 2025 (tappa di un giorno)
“Cura e innovazione: la sanità pubblica in Toscana”
La sanità pubblica è al centro delle politiche regionali e la Toscana si distingue per innovazione e servizi avanzati. In questa tappa analizzeremo le best practice della Regione, dal Codice Rosa alla chirurgia robotica, fino ai servizi sanitari aggiuntivi garantiti alla cittadinanza. Un approfondimento su come rafforzare il diritto alla salute e migliorare l’accesso alle cure.
7-8 giugno 2025 (tappa di due giorni)
“La valigia degli attrezzi – Competenze per l’attivismo politico”
Fare politica oggi significa saper comunicare, mobilitare e costruire consenso in modo efficace. In questa tappa forniremo strumenti pratici e teorici per la conduzione di una campagna elettorale, approfondendo comunicazione politica, campagne online e offline, linguaggio inclusivo, sondaggi e fundraising. Un vero e proprio kit di competenze per chi vuole essere protagonista del cambiamento.
settembre 2024 (tappa di un giorno)
“Dal locale al nazionale: dentro le istituzioni e il partito”
Dopo un percorso radicato nei territori toscani, questa tappa ci porta al cuore della politica nazionale con una visita al Senato e alla sede del PD. Un’occasione per comprendere il legame tra politica locale e nazionale, vivendo da vicino le istituzioni e la struttura del partito.
novembre 2025 (tappa di tre/quattro giorni)
“Europa delle città e delle regioni”
Entreremo nel cuore delle istituzioni europee per approfondire il ruolo dell’Italia nell’UE, le politiche estere e i rapporti tra Europa e territori. Parleremo di fondi e progettazione europea, esplorando le opportunità che l’UE offre per lo sviluppo locale. Un’esperienza per capire da vicino il funzionamento dell’Europa e il suo impatto sulle comunità.


- Preparazione
A chi partecipa saranno inviati contenuti bibliografici-multimediali preparatori sul macro-argomento oggetto del weekend.
- Seminari
Talk di 30’ di ospiti accademici, istituzionali, politici, attivisti su:
– Esplorare il Territorio: Strumenti, Fonti e Bisogni di Conoscenza;
– In azione: Pubblici e Privati nell’Impegno Politico;
– Intervento Pubblico Comparato: Pratiche e Strumenti Efficaci;
– Esperienze, locali, nazionali e straniere di particolare rilievo;
– Lavori della Conferenza di programma regionale. - Laboratori
Attività in gruppo per sviluppare:
– Competenze di advocacy, comunicazione e attivismo digitale e offline;
– Definizione di strategie destinate ad aree caratterizzanti;
– Problem solving e Public speaking;
– Campaigning. - Visite
Visita presso luoghi di decisione pubblica e di partito. - Socialità
Attività ricreative di confronto, riflessione e svago collettivo.
- Feedback
Questionario per valutare l’impatto e raccogliere spunti e riflessioni in vista delle prossime edizioni.


La scuola di formazione del PD Toscana è rivolta a giovani attivist* e simpatizzant* del Partito Democratico, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che abbiano sottoscritto il Manifesto dei Valori del partito.
Verrà composta una classe, dove i partecipanti saranno selezionati fino a un massimo di 50 persone, garantendo l’equità tra generi, fasce di età e aree territoriali di provenienza.
Particolare attenzione sarà riservata a coloro che non hanno partecipato alle precedenti edizioni della scuola di formazione.


- Le tappe di un solo giorno saranno gratuite.
- Le tappe di due giorni prevedono un contributo di 30 euro.
- Bruxelles prevede un contributo di 70 euro. La restante parte per pernotto, vitto e alloggio è coperta del Partito Democratico della Toscana.
ISCRIZIONI CHIUSE.
CONCRETEZZA, INNOVAZIONE E CORAGGIO IN PIANO RIFIUTI’
Con l’approvazione del Piano
regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati –
Piano dell’economia circolare (Prec), la Regione Toscana scrive una
pagina fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio
nei prossimi anni. Grazie al grande lavoro svolto dall’assessora
regionale all’Ambiente Monia Monni e da tutta la giunta, insieme al
fondamentale impegno del gruppo Pd del Consiglio regionale con il
forte sostegno del Pd regionale, la Toscana intraprende con
concretezza, innovazione e coraggio quel passo decisivo verso la
transizione ecologica. Si tratta infatti di un piano rivoluzionario,
che permetterà di ridurre i rifiuti, valorizzare le risorse, creare
opportunità di lavoro sostenibile e proteggere il nostro ambiente. Una
sfida che vogliamo vincere tutti insieme – istituzioni, imprese,
cittadine e cittadini – perché riguarda il futuro di ciascuno di
noi”. Lo dichiarano in una nota congiunta Emiliano FOSSI, segretario
del Pd Toscana, e Cristina Giachi, consigliera regionale e
responsabile ambiente, transizione ecologica ed energetica del Pd
Toscana.
‘Perquisita Rete patrioti, Fossi ‘punire indecenza neofascista’
“Le perquisizioni ad esponenti e
sedi dei gruppi Etruria 14 e Rete dei Patrioti coinvolti nella
vicenda sono un chiaro segnale che l’arroganza e l’indecenza di
questi gruppi di neofascisti non possono rimanere impunite.
Confidiamo che vengano accertate le responsabilità di questi
vili e vergognosi atti”. E’ quanto afferma in una nota il
segretario del Pd Toscana, il deputato Emiliano FOSSI,
commentando le perquisizioni avvenute dopo gli striscioni
esposti a novembre di fronte ad alcuni tribunali della Toscana.
“Dopo aver espresso la massima solidarietà al presidente
della Repubblica Sergio Mattarella e ai magistrati italiani lo
scorso novembre per gli attacchi e le offese ricevuti da parte
di esponenti di estrema destra con striscioni affissi davanti ai
tribunali di Prato, Firenze, Lucca e Pistoia, come Pd Toscana
accogliamo positivamente l’intervento della magistratura”.
“pendolari in attesa” tra Viareggio e Lucca”
“pendolari in attesa” tra Viareggio e Lucca Quarta tappa della campagna del Pd Toscana
Firenze, 16 dic. (askanews) – Si è svolta questa mattina la
quarta tappa della campagna del Pd Toscana “Pendolari in attesa.
Ci vediamo in stazione”. La tratta percorsa dai promotori
dell’iniziativa Emiliano Fossi, deputato e segretario regionale
del Pd Toscana, e Francesco GAZZETTI, consigliere regionale e
responsabile Infrastrutture e Trasporti del Pd Toscana, è stata
la Viareggio-Lucca.
“Cambia la tratta, ma i problemi restano sempre gli stessi. Oggi
per la sesta tappa della campagna ‘Pendolari in attesa’ abbiamo
fatto il viaggio andata/ritorno sulla Viareggio-Lucca e parlando
con chi prende questo treno ogni giorno abbiamo riscontrato gli
stessi disagi e disservizi trovati sulle altre linee ferroviarie.
Ritardi, cancellazioni, mancate comunicazioni in tempo reale:
questo è quanto è emerso dalle testimonianze di chi viaggia su
questo treno per andare a lavorare o a scuola, le stesse
identiche cose che da oltre un mese sentiamo da tutti i pendolari
che utilizzano i treni regionali toscani. Questa tratta ha
inoltre la particolarità di accumulare molti minuti di ritardo
nel viaggio ritorno – la destinazione finale è Firenze,
accumulando minuti in più anche a causa del fatto che in alcuni
punti il tragitto presenta un solo binario. Un’alternativa ci
sarebbe, ossia l’utilizzo degli autobus, ma i pendolari lamentano
la necessità di rafforzare il servizio intermodale che passa,
anche qua, da un miglioramento delle comunicazioni e del
coordinamento delle azioni” dichiarano congiuntamente Emiliano
Fossi, segretario del Pd Toscana, e Francesco GAZZETTI,
consigliere regionale e responsabile Infrastrutture e trasporti
del Pd Toscana. “L domanda alla fine rimane sempre la solita:
Salvini dove sei?”, aggiungono.
Insieme ai promotori della campagna “Pendolari in attesa” erano
presenti Stefano Baccelli, assessore alle Infrastrutture per la
mobilità, logistica, viabilità e trasporti della Regione Toscana
che ha ricordato, vista la tratta, anche la vicenda della strage
della stazione di Viareggio. All’iniziativa odierna hanno
partecipato anche Valentina Mercanti, presidente dell’Assemblea
regionale Pd Toscana e consigliera regionale, Federica Maineri,
responsabile Turismo e politiche del mare del Pd Toscana e
presidente dell’Assemblea Pd Versilia, Antonio Bertolucci,
segretario del Pd Capannori, Riccardo Brocchini, segretario
provinciale del Pd Versilia, e Francesco Battistini, responsabile
politiche abitative Pd Toscana.
ESPLOSIONE CALENZANO: FOSSI (PD), ‘SIAMO VICINI A TUTTA LA COMUNITA’
ESPLOSIONE CALENZANO: FOSSI (PD), ‘SIAMO VICINI A TUTTA LA COMUNITA” = ADN0535 7 CRO 0 ADN CRO RTO
ESPLOSIONE CALENZANO: FOSSI (PD), ‘SIAMO VICINI A TUTTA LA COMUNITA” =
Firenze, 9 dic. – (Adnkronos) – “Per rispetto alle vittime e a tutte
le persone coinvolte nell’esplosione di questa mattina nel deposito
Eni di Calenzano, ogni iniziativa odierna del Pd Toscana, ad ogni
livello, è annullata. Stiamo seguendo con profonda preoccupazione e
grande attenzione l’evolversi della situazione minuto per minuto: il
primo pensiero va a chi ha perso la vita e a tutti i lavoratori
coinvolti, ai feriti, alle persone che risultano disperse, quindi alle
loro famiglie e a tutta la comunità di Calenzano alle quali esprimiamo
tutta la nostra vicinanza più forte. Cercheremo di capire come sia
potuta accadere una disgrazia di questo genere e se era possibile
evitarla. Da toscano, da fiorentino e da campigiano – dato che il
deposito è collocato proprio al confine tra il Comune di Calenzano e
il Comune di Campi – stiamo monitorando tutte le conseguenze alle
attività quotidiane della vita delle persone che un evento di questo
genere comporta. Sappiamo che le Istituzioni si sono mosse
immediatamente a partire dalla Regione Toscana, dal presidente Eugenio
Giani all’assessora alla Protezione Civile Monia Monni, per dare tutto
il supporto necessario ai soccorritori di intervenire sul luogo
dell’incidente: a questi ultimi va nostro grazie più grande”. Lo
dichiara, in una nota, il segretario del Pd Toscana, il deputato
Emiliano FOSSI.
Biancoforno: Fossi (Pd), licenziato chi denuncia soprusi? Calderone chiarisca
Biancoforno: Fossi (Pd), licenziato chi denuncia soprusi? Calderone chiarisca
“Quali indicazioni siano emerse dalle ispezioni ministeriali annunciate da tempo presso lo stabilimento Biancoforno di Calcinaia (in provincia di Pisa) e se i licenziamenti effettuati dall’azienda non siano diretta conseguenza dell’attività sindacale dei dipendenti coinvolti”: è quanto chiede il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi depositando una nuova interrogazione parlamentare dopo la decisione dell’azienda, nelle scorse settimane, di non rinnovare il contratto ad alcuni addetti.
“Le criticità segnalate dai sindacati sono numerose ed in palese violazione dello Statuto dei Lavoratori: locali idonei non concessi per tenere l’assemblea all’interno della azienda; comunicazione dei turni di lavoro senza preavviso; presenza di telecamere non autorizzate per controllare i dipendenti. Il governo aveva promesso ispezioni ma sono arrivati solo i licenziamenti nell’assoluto silenzio del Ministro Calderone. Esigiamo spiegazioni rapide e interventi concreti”: conclude Emiliano Fossi.
Siena: Fossi (Pd), presidente società pubblica diventa dirigente, destra senza vergogna
Siena: Fossi (Pd), presidente società pubblica diventa dirigente, destra senza vergogna
“Non entriamo nel merito della competenza e della professionalità di Leonardo Tafani, ma un presidente di una società pubblica in carica che vince un concorso per dirigente all’interno dello stesso ente pone seri problemi di opportunità politica e rispetto delle istituzioni. Senza tralasciare i palesi conflitti con i requisiti dello stesso bando di assunzione, su cui interverranno le autorità preposte, siamo di fronte ad una amministrazione comunale e a un sindaco di Siena che sono palesemente in malafede o assolutamente incapaci di gestire la ‘cosa pubblica’. Questa destra ha superato ogni limite”: è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi sulla vicenda che ha coinvolto il presidente di Sigerico, partecipata del Comune di Siena e che gestisce parcheggi, mobilità, tributi e altri settori strategici del capoluogo toscano.
PD Toscana: visita esponenti PD alla sede della Venator
PD Toscana: visita esponenti PD alla sede della Venator
Il PD non va in vacanza, soprattutto se si parla di lavoro e di impresa. È per questo che ieri il deputato PD Marco Simiani, il consigliere regionale Francesco Gazzetti (delegato dal PD Toscana per la fase congressuale del PD Follonica), il gruppo consiliare del PD a Follonica (Francesca Stella, Giacomo Manni e Mirjam Giorgieri) e del gruppo Scarlino nel cuore (Luca Niccolini, Roberto Maestrini), in accordo con il partito provinciale di Grosseto, sono stati alla sede della Venator.
“La Conferenza dei servizi tra l’azienda, la Regione e i vari soggetti interessati si è conclusa con esito positivo circa la possibilità di realizzazione della discarica provvisoria per far ripartire il processo industriale. La scelta dell’eventuale attivazione si saprà, però, solo con la nuova conferenza fissata per il 23 settembre in cui gli enti preposti verificheranno l’ulteriore documentazione richiesta”, hanno affermato Marco Simiani, Leonardo Marras, Donatella Spadi, Francesco Gazzetti e Giacomo Termine che ringraziano l’assessora regionale Monni e i suoi uffici per l’attenzione con la quale sta seguendo anche questa vicenda.
“Positivo l’incontro con l’amministratore delegato Stefano Neri e i suoi collaboratori, che ci ha permesso di ottenere un aggiornamento sulle prospettive future. I lavoratori sono ormai da tempo in cassa integrazione e il loro futuro ci sta a cuore; dobbiamo riuscire, attraverso le autorizzazioni, a ripartire comprendendo anche quali saranno le evoluzioni, viste le possibili difficoltà del biossido di titanio sul mercato internazionale. Su questo, come Partito Democratico, saremo vicini e monitoreremo passo dopo passo”, hanno proseguito.
“Abbiamo incontrato anche la RSU, con Cgil, Cisl, Uil e Ugl, e abbiamo riportato l’esito dell’incontro, l’impegno positivo dell’azienda, della Regione e degli enti preposti. Come PD ad ogni livello ci interesseremo poi di tutte le azioni che l’Europa attiverà, nell’ambito del dumping, nel settore della chimica e del biossido di titano visto e considerato che ci sono aziende cinesi che hanno, fino ad ora, marcato il terreno con prezzi non concorrenziali e osservate anche le differenze tra i Paesi nell’ambito della sicurezza sul lavoro e dei processi ambientali. Sarà nostra cura verificare anche con i nostri parlamentari europei per capire a che punto siamo”, hanno aggiunto.
L’incontro si è concluso con un solo aspetto negativo. “Leggendo il verbale della Conferenza dei servizi abbiamo infatti scoperto che il comune di Follonica non era presente. Attraverso il nostro gruppo consiliare, verificheremo e chiederemo al Comune il perché di questa assenza, visto che la convocazione della riunione era stata inviata in anticipo già nel mese di luglio. È dimenticanza, superficialità o disinteresse? Su queste vicende la comunità deve agire unita”, hanno concluso.

