Gioco d’azzardo patologico, ok a legge regionale
“La lotta al gioco d’azzardo patologico in Toscana è legge. Siamo consapevoli di essere di fronte a un problema enorme, che coinvolge sempre più persone e si sta configurando come una reale emergenza sociale: adesso su questo la Regione Toscana si pone all’avanguardia a livello nazionale, mettendo nero su bianco, attraverso questo provvedimento, misure concrete e prescrizioni precise. Un importante traguardo a cui siamo arrivati grazie a un impegno di tutti i livelli istituzionali, al lavoro determinante del Tavolo ludopatie di Anci Toscana e della commissione Sanità in Consiglio regionale, presieduta da Stefano Scaramelli, un obiettivo cruciale che come Pd ci eravamo posti di raggiungere e che siamo ben contenti di aver ottenuto. La battaglia è appena all’inizio ma siamo convinti di aver intrapreso la strada giusta per contrastare con tenacia questo fenomeno in costante e preoccupante ascesa”.
Così Dario Parrini e Antonio Mazzeo, segretario e vicesegretario Pd Toscana, in merito all’approvazione della proposta di legge “Prevenzione e contrasto delle dipendenze da gioco e disciplina del gioco d’azzardo pubblico” avvenuta durante la seduta odierna del Consiglio regionale toscano.
Gioco d’azzardo patologico, ok a legge regionale
“La lotta al gioco d’azzardo patologico in Toscana è legge. Siamo consapevoli di essere di fronte a un problema enorme, che coinvolge sempre più persone e si sta configurando come una reale emergenza sociale: adesso su questo la Regione Toscana si pone all’avanguardia a livello nazionale, mettendo nero su bianco, attraverso questo provvedimento, misure concrete e prescrizioni precise. Un importante traguardo a cui siamo arrivati grazie a un impegno di tutti i livelli istituzionali, al lavoro determinante del Tavolo ludopatie di Anci Toscana e della commissione Sanità in Consiglio regionale, presieduta da Stefano Scaramelli, un obiettivo cruciale che come Pd ci eravamo posti di raggiungere e che siamo ben contenti di aver ottenuto. La battaglia è appena all’inizio ma siamo convinti di aver intrapreso la strada giusta per contrastare con tenacia questo fenomeno in costante e preoccupante ascesa”.
Così Dario Parrini e Antonio Mazzeo, segretario e vicesegretario Pd Toscana, in merito all’approvazione della proposta di legge “Prevenzione e contrasto delle dipendenze da gioco e disciplina del gioco d’azzardo pubblico” avvenuta durante la seduta odierna del Consiglio regionale toscano.
Infrastrutture, Parrini “Per la Toscana uno sforzo straordinario”



Così Dario Parrini, segretario Pd Toscana, dopo il punto sulle infrastrutture toscane fatto questa mattina dal segretario del Cipe Luca Lotti, il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini e l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli.
Infrastrutture, Parrini “Per la Toscana uno sforzo straordinario”



Così Dario Parrini, segretario Pd Toscana, dopo il punto sulle infrastrutture toscane fatto questa mattina dal segretario del Cipe Luca Lotti, il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini e l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli.
Scomparsa Matteoli, cordoglio di Dario Parrini
“A nome mio e di tutto il Pd regionale esprimo cordoglio per la tragica scomparsa di Altero Matteoli, una personalità che ha ricoperto ruoli di primo piano nella politica toscana e nazionale. Alla sua famiglia le più sincere condoglianze”
Conferenza programmatica Pd Toscana, Parrini: “Due giorni di proposte e contenuti concreti. Avanti fino al 2020”
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“Una forza di governo che non solo discute e si confronta sui problemi ma propone le soluzioni per risolverli. Questo è ciò che ha dimostrato di essere il Pd in questi due giorni. Nel 2015 abbiamo ottenuto il migliore risultato alle elezioni regionali in Toscana, con questa conferenza programmatica è venuta fuori la capacità e la competenza della classe dirigente che abbiamo saputo creare. Tantissime le proposte importanti avanzate in questi giorni, ne sottolineo solo alcune, l’idea di uno sconto molto forte e di esenzioni Irap alle imprese che da fuori si localizzano in Toscana, soprattutto per aree di crisi o con caratteristiche che in particolare diano diritto al beneficio. Mi piace anche l’idea di togliere Imu e Tari alle imprese che allargano la base produttiva e che portano nuova occupazione, compensando a livello regionale le mancate entrati ai comuni. Un’altra proposta che va nella direzione giusta da portare avanti con forza è quella dell’agenzia regionale di sostegno allo sviluppo per superare e riunificare i tanti bracci operativi attuali in modo da essere più concretamente in campo per favorire la crescita. Sulla sanità c’è bisogno di proposte che ci facciano fare passi avanti sulle questioni che stanno più a cuore ai cittadini, in questo senso importante è l’idea della visita urgente entro 72 ore, ovunque in Toscana e prenotabile dal medico. In generale c’è bisogno di un salto di qualità nelle politiche del lavoro, della formazione, perché per risolvere il disagio sociale c’è bisogno di creare occupazione. È quello che vogliamo fare da qui al 2020, è quello che ci proponiamo per la Toscana del futuro perché una forza come il Pd deve saper disegnare un orizzonte ampio per la nostra regione”.
Così Dario Parrini, segretario Pd Toscana, chiudendo “ImmaginaToscana”, la conferenza programmatica regionale, svoltasi a Pisa alle Officine Garibaldi, a cui hanno partecipato circa un migliaio di persone.
Conferenza programmatica Pd Toscana, Parrini: “Due giorni di proposte e contenuti concreti. Avanti fino al 2020”
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“Una forza di governo che non solo discute e si confronta sui problemi ma propone le soluzioni per risolverli. Questo è ciò che ha dimostrato di essere il Pd in questi due giorni. Nel 2015 abbiamo ottenuto il migliore risultato alle elezioni regionali in Toscana, con questa conferenza programmatica è venuta fuori la capacità e la competenza della classe dirigente che abbiamo saputo creare. Tantissime le proposte importanti avanzate in questi giorni, ne sottolineo solo alcune, l’idea di uno sconto molto forte e di esenzioni Irap alle imprese che da fuori si localizzano in Toscana, soprattutto per aree di crisi o con caratteristiche che in particolare diano diritto al beneficio. Mi piace anche l’idea di togliere Imu e Tari alle imprese che allargano la base produttiva e che portano nuova occupazione, compensando a livello regionale le mancate entrati ai comuni. Un’altra proposta che va nella direzione giusta da portare avanti con forza è quella dell’agenzia regionale di sostegno allo sviluppo per superare e riunificare i tanti bracci operativi attuali in modo da essere più concretamente in campo per favorire la crescita. Sulla sanità c’è bisogno di proposte che ci facciano fare passi avanti sulle questioni che stanno più a cuore ai cittadini, in questo senso importante è l’idea della visita urgente entro 72 ore, ovunque in Toscana e prenotabile dal medico. In generale c’è bisogno di un salto di qualità nelle politiche del lavoro, della formazione, perché per risolvere il disagio sociale c’è bisogno di creare occupazione. È quello che vogliamo fare da qui al 2020, è quello che ci proponiamo per la Toscana del futuro perché una forza come il Pd deve saper disegnare un orizzonte ampio per la nostra regione”.
Così Dario Parrini, segretario Pd Toscana, chiudendo “ImmaginaToscana”, la conferenza programmatica regionale, svoltasi a Pisa alle Officine Garibaldi, a cui hanno partecipato circa un migliaio di persone.
Conferenza programmatica Pd Toscana, Mazzeo: “Toscana modello di centrosinistra di governo”


“Questa Conferenza Programmatica chiude la verifica di metà mandato ma segna allo stesso tempo l’inizio di una nuova fase che ci deve vedere protagonisti collettivamente. Non è un punto di arrivo ma di partenza, il nostro sguardo quindi va in tre direzioni, in un bilancio di quello che abbiamo fatto, in un impegno verso la fine della legislatura, perché il nostro orizzonte naturale è il 2020 e verso la costruzione della Toscana del 2030 perché tanti interventi che prendono forma oggi devono avere un orizzonte più ampio. Il lavoro di cui discuteremo tra oggi e domani e il documento di sintesi che elaboreremo al termine della due giorni sono frutto di un impegno collettivo e di una lunga fase che ha visto il PD Toscana protagonista di incontri e confronti sul territorio con i cittadini, gli iscritti, i rappresentanti del mondo sociale, produttivo, economico. Sono tante le azioni che abbiamo intrapreso in questi due anni, dalla riforma sanitaria alle misure contro povertà e inclusione sociale, passando per la gestione delle aree di crisi, interventi a favore delle piccole e medie imprese, strumenti urbanistici all’avanguardia. In tutto questo mi permetto di sottolineare un’attenzione costante al tema del lavoro che è e deve restare la nostra ossessione. Questo il contesto in cui ci muoviamo a livello regionale anche se, sappiamo bene, il quadro di riferimento è profondamente cambiato rispetto a 2 anni e mezzo fa. Si è consumata una dolorosa scissione al nostro interno e ci sono stati risultati negativi nelle elezioni amministrative che ci hanno detto con forza che anche la Toscana e anche zone considerate da sempre “sicure” sono diventate contendibili. Questo ci chiama oggi a una responsabilità ancora maggiore come PD e come partito di riferimento del centrosinistra. Oggi più che mai dobbiamo rivendicare con forza la necessita di un centrosinistra che ragioni come somma di valori, di idee, di programmi e non come sottrazione. C’è chi dice che la Toscana è in contraddizione rispetto al quadro nazionale dato che col presidente Rossi (che domani sarà qui) governiamo insieme e portiamo avanti il programma che abbiamo scritto insieme. Io lancio una provocazione: è il resto del Paese ad essere in contraddizione con la Toscana. Noi possiamo e vogliamo essere un modello di riferimento a livello nazionale. Perché la coesione e l’unità tanto all’interno del nostro partito quanto nel campo del centrosinistra sono l’unico argine all’emergere prepotente degli estremismi delle destre e dei populismi”.
Così Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana, aprendo i lavori di “Immagina Toscana”, conferenza programmatica regionale del Pd.
Conferenza programmatica Pd Toscana, Mazzeo: “Toscana modello di centrosinistra di governo”


“Questa Conferenza Programmatica chiude la verifica di metà mandato ma segna allo stesso tempo l’inizio di una nuova fase che ci deve vedere protagonisti collettivamente. Non è un punto di arrivo ma di partenza, il nostro sguardo quindi va in tre direzioni, in un bilancio di quello che abbiamo fatto, in un impegno verso la fine della legislatura, perché il nostro orizzonte naturale è il 2020 e verso la costruzione della Toscana del 2030 perché tanti interventi che prendono forma oggi devono avere un orizzonte più ampio. Il lavoro di cui discuteremo tra oggi e domani e il documento di sintesi che elaboreremo al termine della due giorni sono frutto di un impegno collettivo e di una lunga fase che ha visto il PD Toscana protagonista di incontri e confronti sul territorio con i cittadini, gli iscritti, i rappresentanti del mondo sociale, produttivo, economico. Sono tante le azioni che abbiamo intrapreso in questi due anni, dalla riforma sanitaria alle misure contro povertà e inclusione sociale, passando per la gestione delle aree di crisi, interventi a favore delle piccole e medie imprese, strumenti urbanistici all’avanguardia. In tutto questo mi permetto di sottolineare un’attenzione costante al tema del lavoro che è e deve restare la nostra ossessione. Questo il contesto in cui ci muoviamo a livello regionale anche se, sappiamo bene, il quadro di riferimento è profondamente cambiato rispetto a 2 anni e mezzo fa. Si è consumata una dolorosa scissione al nostro interno e ci sono stati risultati negativi nelle elezioni amministrative che ci hanno detto con forza che anche la Toscana e anche zone considerate da sempre “sicure” sono diventate contendibili. Questo ci chiama oggi a una responsabilità ancora maggiore come PD e come partito di riferimento del centrosinistra. Oggi più che mai dobbiamo rivendicare con forza la necessita di un centrosinistra che ragioni come somma di valori, di idee, di programmi e non come sottrazione. C’è chi dice che la Toscana è in contraddizione rispetto al quadro nazionale dato che col presidente Rossi (che domani sarà qui) governiamo insieme e portiamo avanti il programma che abbiamo scritto insieme. Io lancio una provocazione: è il resto del Paese ad essere in contraddizione con la Toscana. Noi possiamo e vogliamo essere un modello di riferimento a livello nazionale. Perché la coesione e l’unità tanto all’interno del nostro partito quanto nel campo del centrosinistra sono l’unico argine all’emergere prepotente degli estremismi delle destre e dei populismi”.
Così Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana, aprendo i lavori di “Immagina Toscana”, conferenza programmatica regionale del Pd.
“Immagina Toscana”: venerdì 15 e sabato 16 dicembre a Pisa conferenza programmatica del Pd Toscana


Si intitola “Immagina Toscana” e si svolgerà venerdì 15 e sabato 16 dicembre a Pisa presso le Officine Garibaldi (via Vincenzo Gioberti 39, Pisa). Si tratta della Conferenza programmatica regionale del PD Toscana: una due giorni di confronto sull’azione di Governo della Toscana che porterà a conclusione il percorso di verifica di metà mandato realizzato in questi mesi, con l’obiettivo di rilanciare con forza l’azione della Regione e rispondere alle tante sollecitazioni arrivate dai territori.
Interverranno esperti, assessori regionali, amministratori, segretari territoriali Pd, rappresentanti delle categorie. Spazio poi, nella giornata di sabato, a “Voci della Toscana”, con giovani, studenti, imprenditori, startupper, che porteranno la loro esperienza e il loro contributo. Prevista la presenza del presidente Enrico Rossi sabato mattina. Conclusioni politiche del segretario Dario Parrini.
“La conferenza programmatica di venerdì e sabato evento sarà l’occasione per fare un punto dopo due anni e mezzo di legislatura con lo sguardo in avanti per i prossimi anni e per il futuro. – ha fatto presente Dario Parrini, segretario Pd Toscana – Il documento che uscirà dalla due giorni rifletterà un percorso durato mesi svolto dai gruppi di lavoro, l’impegno di tutto il gruppo dirigente toscano e un confronto profondo con i cittadini. Ci sarà grande attenzione alle questioni della sanità, dello sviluppo, delle infrastrutture con un forte contributo della società civile grazie alla presenza di esperti, studiosi, rappresentanti del mondo del lavoro e delle categorie. Siamo già a circa 500 iscrizioni nel form che abbiamo inviato alle federazioni.”.
“Vogliamo tutti insieme provare a ridisegnare un modello di governo di centrosinistra che sa dialogare e costruire il futuro. – ha spiegato Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana – I temi sono tantissimi, abbiamo svolto un percorso con gruppi di lavoro orientati su quattro priorità, Rapporto Regione/Comuni, Ambiente, infrastrutture e difesa del territorio, Sviluppo, economia e cultura e Sanità e sociale, di cui discuteremo assieme a assessori regionali e stakeholder. Abbiamo sviscerato altri temi in nove corner tematici che affiancheranno il lavoro in plenaria durante la giornata del venerdì. Sabato invece sarà dedicato all’ascolto di una Toscana viva, che produce, a testimonianza di un’interlocuzione costante con il mondo sociale e produttivo della nostra regione”.
L’evento prenderà avvio venerdì 15 pomeriggio, dalle 15. A aprire i lavori Antonio Mazzeo, vicesegretario vicario Pd Toscana. Seguiranno interventi di Matteo Biffoni, presidente Anci Toscana, Stefano Casini Benvenuti, direttore Irpet, Massimo Morisi, docente di Scienze dell’amministrazione.Successivamente dibattiti su temi cardine per il Governo regionale, che sono stati affrontati in gruppi di lavoro ad hoc che si sono confrontati durante questi ultimi mesi con tutti gli attori coinvolti.
Alle 16,45 si parte con Ambiente, Infrastrutture e Difesa del territorio, relazione del coordinatore del gruppo di lavoro e presidente IV commissione in Consiglio regionale Stefano Baccelli, dibattito con Vincenzo Ceccarelli, Assessore a Trasporti e infrastrutture Regione Toscana l’europarlamentare Simona Bonafè, Federica Fratoni, Assessore all’Ambiente Regione Toscana , Mauro Grassi direttore Italia Sicura, Annalisa Nocentini UIL, ingegner Marco Toccafondi di RFI, (modera:Gaetano D’Arienzo, Italia7).
Si prosegue alle 18 con Sviluppo, economia e cultura, relazione del coordinatore del gruppo di lavoro e presidente II commissione Gianni Anselmi, dibattito sul tema con professor Paolo Dario Scuola Superiore Sant’Anna, Andrea Di Benedetto, presidente CNA Toscana, Cristina Grieco, Assessore Istruzione e Formazione Regione Toscana, Stefano Ciuoffo, Assessore alle Attività produttive, Alessio Ranaldo presidente Confindustria Toscana, Lorenzo Petretto presidente Fidi Toscana, Mirko Lami CGIL (modera Antonello Riccelli, Granducato Tv).
Alle 21,30 sarà la volta di Sanità e sociale, relazione del coordinatore del gruppo di lavoro e presidente III commissione Stefano Scaramelli dibattito con Stefania Saccardi, Assessore alla Salute, Gianluca Federici Cisl, Lorenzo Baragatti direttore Dipartimento infermieristico, Alessandro Martini direttore Caritas, Rocco Damone direttore programmazione Area vasta Toscana centro, Carlo Palermo Anaao Assomed (modera: Daniele Magrini, Toscana TV).
In contemporanea a dibattiti e interventi, durante la giornata del venerdì, prenderanno forma all’interno della struttura che ospita l’evento corner tematici più specifici, in cui ogni partecipante potrà dare un proprio contributo. Ecco temi e orari:
Ore 15,30-16,30 Economia circolare
Ore 15,30-16,30 Scuola, università e formazione
Ore 15,30-16,30 Governo del territorio
Ore 17,00-18,00 Sanità
Ore 17,00-18,00 Agricoltura
Ore 17,00-18,00 Turismo, cultura e spettacolo
Ore 21,15-22,15 Aree di crisi
Ore 21,15-22,15 Sicurezza
Nella giornata del sabato la ripresa dei lavori è prevista intorno alle 9,15. Dopo i saluti del Sindaco di Pisa Marco Filippeschi e del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani si svolgerà il confronto sul quarto dei gruppi di lavoro che si sono svolti in questi mesi, quello sul rapporto Regione/Comuni, con Leonardo Marras, capogruppo Pd Regione Toscana, Vittorio Bugli, assessore alla presidenza Regione Toscana, il professor Carlo Fusaro e Federico Ignesti di ANCI Toscana. (modera: Stefano Ceccarelli, 50 canale).
A seguire, a partire dalle 10,45 circa, partiranno le “Voci della Toscana, ovvero una serie di interventi in plenaria che raccontano la Regione Toscana sotto i più diversi punti di vista. Saranno presenti tra gli altri il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’europarlamentare Nicola Danti, l’assessore all’Agricoltura Regione Toscana Marco Remaschi, oltre a giovani amministratori, rappresentanti del mondo del lavoro…
Intorno alle 12 interverrà Enrico Rossi, Presidente della Giunta regionale Toscana.
A fare le conclusioni politiche dell’evento e illustrare il documento programmatico finale sarà Dario Parrini, segretario Pd Toscana.
In allegato una versione schematica del programma
