Bekaert. Pd Toscana: “No ai licenziamenti. Garantire reddito e soluzioni”
“L’esperienza della Bekaert non deve finire con i licenziamenti. La battaglia dei dipendenti dello stabilimento di Figline ha fatto il giro del mondo per la loro determinazione, l’orgoglio di lavoratori, la ricerca continua di soluzioni insieme a sindacati e istituzioni. Negare la cassa integrazione e andare ai licenziamenti é un’azione a dir poco inspiegabile, a cui l’azienda deve ripensare per garantire ancora un reddito a persone che tanto hanno dato e soprattutto consentire le soluzioni ancora aperte”. Così Simona Bonafé, segretaria del Pd toscano, dopo la decisione di Bekaert di procedere coi licenziamenti, senza prorogare la cassa integrazione per i lavoratori di Figline.
Suppletive Siena. Bonafè: “Decisioni calate dall’alto non vanno bene. Le candidature nei seggi toscani devono essere decise insieme ai territori”
“Apprendo solo dai giornali dell’ipotesi di una candidatura di Giuseppe Conte per le supplettive di Siena. Nell’esprimere comunque il mio apprezzamento per la figura di Conte, verso il quale non ho niente di personale, tengo a precisare che le candidature nei seggi toscani devono essere espressione dei territori, decise dai territori o perlomeno insieme ad essi. Il Pd toscano negli ultimi anni ha mostrato una grande capacità di tenuta e ricordo il buon successo nelle europee del 2019 come pure nelle elezioni regionali dello scorso settembre. Un Pd regionale così in salute merita senza dubbio la possibilità di incidere su una scelta in una delle città più rappresentative della regione. Le decisioni calate dall’alto non vanno mai bene, ma se addirittura avvengono ai danni di un partito che ha vinto tutte le ultime battaglie sono del tutto incomprensibili”. Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano.
La filiera del vino non sará penalizzata dal piano per la salute dell’Unione europea
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Bonafé: “Sostenere appello Mattarella per nuovo governo Draghi”
Bonafé: “Sostenere appello Mattarella per nuovo governo Draghi”
Hacker nazifascisti in evento Giornata memoria Arezzo. Bonafé: “Raccogliamo con ancora più forza firme per pdl contro messaggi nazifascisti”
“É difficile da credere per chiunque sia animato da valori democratici, ma invece accade che qualcuno arrivi ad infangare anche le celebrazioni del Giorno della Memoria. Voglio esprimere la solidarietà del Partito Democratico al giornalista Marco Botti, ai partecipanti e agli organizzatori dell’appuntamento online “Memorie ebraiche in Arezzo”, per le minacce e gli insulti gravissimi subiti. Questi rigurgiti nazifascisti non vanno sottovalutati: l’azione virtuale di sabato non rende meno preoccupante l’episodio. E proprio contro questo fenomeno ci stiamo mobilitando anche noi nella raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare “Contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”. Un’iniziativa partita dalla nostra Toscana, da Stazzema, luogo che con la strage di Sant’Anna ha vissuto le tragiche conseguenze del nazifascismo. Fino a fine marzo tutti i cittadini potranno recarsi a firmare nel proprio comune di residenza”.
Così Simona Bonafé, segretaria del Pd toscano, sull’incursione di stampo nazifascista in un evento organizzato da Unicoop ad Arezzo in occasione della Giornata della memoria.
PD, la Tirrenica fa parte delle opere che saranno commissariate
“La Tirrenica fa parte dell’elenco delle opere da commissariare. Per alcune questioni tecniche non si può procedere al commissariamento immediato, ma questo avverrà entro qualche mese”.
Così Marco Simiani, responsabile infrastrutture del Pd nazionale, precisa la situazione dell’iter del corridoio tirrenico dopo le notizie e prese di posizione degli ultimi giorni.
“Con la modifica normativa intervenuta a febbraio 2020, a seguito della conversione in legge del decreto “Mille Proroghe”, si è stabilito che la Società Autostrada Tirrenica (SAT) provveda fino al 31 ottobre 2028 alla gestione delle sole tratte autostradali in attuale esercizio relative al collegamento autostradale A 12. Il completamento del corridoio tirrenico è dunque previsto che venga affidato all’ANAS che dovrà acquisire dalla SAT il possesso della concessione. E’ evidente, quindi, che prima di poter avviare il percorso per il commissariamento è necessario completare la ridefinizione del rapporto concessorio con SAT.
Successivamente potrà subentrare l’ANAS, con l’acquisizione del progetto da SAT. A questo punto sarà possibile procedere alla nomina del Commissario straordinario. In coerenza con tale cronoprogramma sono stati stanziati, con il Fondo Investimenti 2020, 50 milioni di euro per l’acquisto del progetto al momento di proprietà della Sat e il perfezionamento della fase progettuale” spiega Simiani.
“Oltre alla Tirrenica proseguono gli iter delle altre infrastrutture costiere. Anche il cosiddetto “lotto zero”’ é tra le infrastrutture per noi prioritarie. Nel 2011 era stata espunta dal piano finanziario di SAT. Ma l’esecuzione di tale tratta potrà essere valutata in occasione delle prossime interlocuzioni afferenti la definizione dell’intero corridoio.
C’é poi la 398, gia’ in gran parte finanziata e per la quale é stato pubblicato il 30 dicembre il bando per il primo lotto. Manca il finanziamento dell’ultimo miglio e ci stiamo attivando perché nella prossima programmazione tra Governo e Autorità portuale siano stanziati i fondi pubblici” conclude Simiani.
PD, la Tirrenica fa parte delle opere che saranno commissariate
“La Tirrenica fa parte dell’elenco delle opere da commissariare. Per alcune questioni tecniche non si può procedere al commissariamento immediato, ma questo avverrà entro qualche mese”.
Così Marco Simiani, responsabile infrastrutture del Pd nazionale, precisa la situazione dell’iter del corridoio tirrenico dopo le notizie e prese di posizione degli ultimi giorni.
“Con la modifica normativa intervenuta a febbraio 2020, a seguito della conversione in legge del decreto “Mille Proroghe”, si è stabilito che la Società Autostrada Tirrenica (SAT) provveda fino al 31 ottobre 2028 alla gestione delle sole tratte autostradali in attuale esercizio relative al collegamento autostradale A 12. Il completamento del corridoio tirrenico è dunque previsto che venga affidato all’ANAS che dovrà acquisire dalla SAT il possesso della concessione. E’ evidente, quindi, che prima di poter avviare il percorso per il commissariamento è necessario completare la ridefinizione del rapporto concessorio con SAT.
Successivamente potrà subentrare l’ANAS, con l’acquisizione del progetto da SAT. A questo punto sarà possibile procedere alla nomina del Commissario straordinario. In coerenza con tale cronoprogramma sono stati stanziati, con il Fondo Investimenti 2020, 50 milioni di euro per l’acquisto del progetto al momento di proprietà della Sat e il perfezionamento della fase progettuale” spiega Simiani.
“Oltre alla Tirrenica proseguono gli iter delle altre infrastrutture costiere. Anche il cosiddetto “lotto zero”’ é tra le infrastrutture per noi prioritarie. Nel 2011 era stata espunta dal piano finanziario di SAT. Ma l’esecuzione di tale tratta potrà essere valutata in occasione delle prossime interlocuzioni afferenti la definizione dell’intero corridoio.
C’é poi la 398, gia’ in gran parte finanziata e per la quale é stato pubblicato il 30 dicembre il bando per il primo lotto. Manca il finanziamento dell’ultimo miglio e ci stiamo attivando perché nella prossima programmazione tra Governo e Autorità portuale siano stanziati i fondi pubblici” conclude Simiani.
Strage Viareggio. Reati di omicidio colposo in prescrizione
”Quasi 12 anni dopo una tragedia che ha portato via 32 vite, i familiari oggi devono assistere alla parola “prescrizione” e alla drammatica delusione che porta con sè. E’ un colpo duro, per tutti. Il nostro pensiero va a quei parenti che giorno dopo giorno, udienza dopo udienza, hanno riposto con grande dignità la loro fiducia nella giustizia. A Viareggio c’è stata una strage e una strage non può restare impunita”. Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano, dopo la sentenza della Cassazione sulla strage ferroviaria di Viareggio.
Qui la notizia, fonte Rainews24
Strage Viareggio. Reati di omicidio colposo in prescrizione
”Quasi 12 anni dopo una tragedia che ha portato via 32 vite, i familiari oggi devono assistere alla parola “prescrizione” e alla drammatica delusione che porta con sè. E’ un colpo duro, per tutti. Il nostro pensiero va a quei parenti che giorno dopo giorno, udienza dopo udienza, hanno riposto con grande dignità la loro fiducia nella giustizia. A Viareggio c’è stata una strage e una strage non può restare impunita”. Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano, dopo la sentenza della Cassazione sulla strage ferroviaria di Viareggio.
Qui la notizia, fonte Rainews24




