Approvati il bilancio consuntivo 2013 e preventivo 2014. Nota del tesoriere
7 agosto 2014 – La direzione regionale del Pd toscano, convocata il primo agosto 2014 a Pontedera, ha esaminato ed approvato con voto unanime il bilancio di previsione 2014 e il consuntivo 2013 (a questo link tutti i bilanci consultabili: https://www.pdtoscana.it/tesoreria-conti-trasparenti).
I numeri delle poste di bilancio possono apparire aridi e difficilmente comprensibili e la loro rappresentazione può non trasmettere appieno gli obiettivi che vi sono sottesi. La mia pur breve illustrazione spero possa avere fatto comprendere quali scelte e quale azioni incisive si sono svolte a monte.
E’ in atto una radicale ristrutturazione del tradizionale modo di essere dei partiti. Con l’esaurirsi del finanziamento pubblico attraverso i rimborsi elettorali ed il passaggio al contributo volontario del 2 per mille, si apre una nuovo rapporto tra la politica ed i cittadini. La capacità di rappresentare le giuste istanze della nostra comunità diventerà fondamentale, non solo per il consenso elettorale, ma anche per il sostegno economico all’esistenza stessa del Partito Democratico. La presenza nei territori e il legame stretto con gli iscritti, uniti ad un’efficace comunicazione del lavoro svolto dai nostri rappresentanti eletti nelle istituzioni sono, ora più che mai, necessari per modellare il nostro partito per gli impegni futuri.
Oggi, rispetto a queste azioni in prospettiva, abbiamo il dovere di eliminare ogni tipo di spesa non strettamente legata alla nostra azione politica. L’idea stessa della “struttura” deve essere ridisegnata, anche a costo di sacrifici che possono sembrare insostenibili. Del resto, è bene ricordarlo, sono gli stessi sacrifici che stanno facendo il nostro Paese, i nostri giovani ed i tanti che quotidianamente si confrontano con rinunce e con il tentativo di mantenere una propria dignità.
Il frutto di questo nostro impegno è misurabile nel radicale e progressivo contenimento dei costi e spese generali: condivise le spese di manutenzione della sede per quota parte con il PD metropolitano; eliminati quasi totalmente i rimborsi; ridotto a solo quattro unità il personale dipendente effettivo, con il collocamento in aspettativa di altri due dipendenti; venduta l’unica automobile; rinegoziati e ridotti tutti i contratti di forniture e servizi. Ogni spesa viene effettuata a seguito di preventiva accettazione scritta del tesoriere e rendicontata. Sul sito del Pd toscano, a decorrere dal 16 febbraio 2014, è consultabile ogni operazione bancaria effettuata su conti intestati al partito. Niente di particolare: solo trasparenza, condivisione ed ordine.
In questo contesto, superate, spero, le perplessità espresse in passato da alcuni nostri eletti, contiamo che ognuno faccia la sua parte, onorando l’impegno alla contribuzione assunto verso il PD. Molta chiarezza è stata fatta e la nostra azione prosegue con successo e, da parte nostra, con la riservatezza necessaria. Non aiutano certo le notizie ed illazioni comunicate dalla stampa nei giorni trascorsi.
Sapremo costruire la necessaria serenità nei rapporti ed efficacia nell’azione. Dobbiamo avere chiaro il nostro compito: l’ordine del conto economico è fondamento per una gestione delle risorse rivolta a sostegno dell’azione politica ed a supporto dei territori, piuttosto che alla conservazione di una struttura interna, immagine di un partito che non avrebbe più ragione di esistere.
Rivolgo un ringraziamento a tutta la segreteria regionale ed a Dario Parrini in particolare, per la fiducia che mi hanno voluto esprimere. Farò del mio meglio per meritarla.
Stefano Ciuoffo, tesoriere PD Toscana