Anniversario strage Via D’Amelio, Gelli:
“Doveroso ricordare”

Federico Gelli, responsabile Forum Legalità e Sicurezza del Pd Toscana:
“Doveroso ricordare sacrificio del giudice Paolo Borsellino e dei cinque uomini della sua scorta”

 

Firenze  – “Per la Toscana la cultura della memoria è un patrimonio importante, ogni anno infatti ricordiamo le vittime della strage di Via dei Georgofili, la strage mafiosa nel cuore di Firenze del 27 maggio 1993. E oggi 19 luglio è quanto mai doveroso ricordare il sacrificio del giudice Paolo Borsellino e dei cinque uomini della sua scorta trucidati 19 anni fa da un’autobomba in Via d’Amelio in circostanze ancora non del tutto chiarite. Bisogna mantenere vivo il ricordo, soprattutto ai più giovani, di chi ha combattuto per la legalità e contro la mafia. Soprattutto in un momento come questo quando le cronache di tutti i giorni ci ricordano vicende giudiziarie con parlamentari e addirittura ministri della Repubblica inquisiti per mafia. Questo dimostra che siamo ancora lontani da una vera cultura della legalità e per questo motivo è ancora più urgente lottare contro l’indifferenza e per una società fondata sui veri valori della giustizia e della verità”. Così il responsabile legalità e sicurezza del Pd Toscana Federico Gelli nel giorno dell’attentato che nel 1992 uccise Paolo Borsellino e la sua scorta.