Amministrative Carrara. I garanti accolgono i ricorsi contro le deliberazioni del partito comunale. Il segretario del PD regionale: “Necessario il commissariamento”

 

La commissione di garanzia regionale del Pd ha accolto i ricorsi presentati contro l’iter seguito dall’assemblea comunale del PD di Carrara che aveva messo al voto e approvato la scelta di non procedere a primarie per la candidatura a sindaco delle prossime amministrative.

I ricorsi esaminati dai garanti erano due: uno presentato da un gruppo di iscritti del Pd di Carrara, l’altro presentato dal vicesegretario regionale Antonio Mazzeo.

Negli scorsi due mesi e fino all’ultimo, abbiamo dato la possibilità al segretario e al Pd di Carrara di ripristinare un percorso corretto. Evidentemente non ce n’è la volontà politica. Le elezioni comunali però si avvicinano, dobbiamo parlare alla città di programmi e di governo, e il tempo della discussione interna è scaduto. Non potevamo aspettare oltre. I garanti ora certificano quanto abbiamo  detto in questi mesi e cioè che l’iter seguito dall’assemblea del Pd di Carrara è contrario allo statuto” commenta il segretario del Pd toscano, Dario Parrini.

Un atteggiamento così divisivo e politicamente poco ragionevole – continua Parrini – rende a mio avviso necessario il commissariamento del Pd comunale ed in questo senso abbiamo già provveduto a presentare richiesta al collegio dei garanti regionale. C’è bisogno dell’unità, in particolare dell’unità della coalizione che ha vinto le elezioni nel 2007 e nel 2012 e senza la quale sarebbe impensabile una conferma del centrosinistra quest’anno. Per tale motivo il Pd, superata questa fase di incertezza, si farà promotore in tempi brevissimi della convocazione di un tavolo con tutte le forze politiche della coalizione di centrosinistra per decidere insieme se individuare un candidato comune o procedere a primarie e iniziare la stesura del programma. Il programma è infatti la priorità: sono indispensabili proposte di governo serie e innovative da elaborare attraverso un’estesa campagna d’ascolto e un approfondito coinvolgimento dei cittadini e della società civile.