FOSSI (PD), ‘MIA DIOP E’ STATA SCELTA PER CAPACITA’, IMPEGNO E RESPONSABILITA”
“Le parole di Roberto Vannacci contro
Mia Diop sono un attacco vergognoso e razzista che nulla ha a che
vedere con la politica. Offendere la vicepresidente della Regione per
il colore della pelle e per l’età è indegno di chi ricopre incarichi
pubblici e rivela il livello a cui la destra vuole trascinare il
dibattito. Mia Diop è stata scelta per capacità, impegno e
responsabilità. In Toscana non si giudicano le persone per la
provenienza e non si accetta che una giovane donna impegnata nelle
istituzioni venga usata come bersaglio propagandistico da chi cerca
visibilità insultando gli altri. Il vero problema non è la competenza,
ma chi trasforma il razzismo in argomento politico. La Toscana
respinge questo modo di fare e continuerà a investire sulle nuove
generazioni e sulla partecipazione senza cedere a chi prova a dividere
il Paese”. Così, in una nota, il segretario del Pd Toscana Emiliano
FOSSI.
FOSSI “SODDISFAZIONE PER PROFILI ISTITUZIONALI GIUNTA GIANI
A nome del Pd Toscana esprimo grande
soddisfazione per i profili istituzionali che comporranno la
giunta nominata dal presidente Eugenio Giani. Come sosteniamo da
tempo, avremmo avuto una proposta di competenza che mischiasse
elementi di esperienza ma anche di innovazione, rappresentata da
molteplici aspetti, ma anche da profili di spessore che
rappresentano in tutto il nuovo corso del Partito democratico
regionale, partendo proprio da quello di Mia Diop, nominata
vicepresidente della Regione Toscana”. Lo ha dichiarato il
segretario del Partito democratico toscano, Emiliano FOSSI.
“Questo risultato è il frutto non solo del percorso fatto dal Pd –
che anche in questo passaggio ha lavorato in modo unitario -, ma
anche della grande collaborazione con il presidente Giani e con le
altre forze di maggioranza. Altrettanta soddisfazione la
esprimiamo per l’indicazione della figura di Simone Bezzini come
capogruppo Pd in Consiglio regionale” ha concluso Fossi.
Fossi (Pd), soddisfazione Giunta Toscana, frutto lavoro unitario FOSSI (Pd), soddisfazione Giunta Toscana, frutto lavoro unitario
“Grande soddisfazione per la
giunta nominata dal presidente Giani. Questo è il frutto del
lavoro unitario svolto con il partito e con le altre forze
politiche della maggioranza”. Così in una nota l’on.Emiliano
FOSSI, segretario regionale del Pd in Toscana.
FOSSI esprime a nome del partito toscano “grande
soddisfazione per i profili istituzionali che comporranno la
giunta nominata dal presidente Eugenio Giani. Come sosteniamo da
tempo, avremmo avuto una proposta di competenza che mischiasse
elementi di esperienza ma anche di innovazione, rappresentata da
molteplici aspetti, ma anche da profili di spessore che
rappresentano in tutto il nuovo corso del Partito democratico
regionale, partendo proprio da quello di Mia Diop, nominata
vicepresidente della Regione Toscana. Questo risultato è il
frutto non solo del percorso fatto dal Pd, che anche in questo
passaggio ha lavorato in modo unitario, ma anche della grande
collaborazione con il presidente Giani e con le altre forze di
maggioranza. Altrettanta soddisfazione la esprimiamo per
l’indicazione della figura di Simone Bezzini come capogruppo Pd
in Consiglio regionale”
CPR ANCHE SENZA OK REGIONE? GOVERNO AUTORITARIO
“Le dichiarazioni dell’onorevole
Donzelli di voler procedere ‘anche senza l’ok della Regione’ sui
centri per il rimpatrio in Toscana, dimostrano ancora una volta
l’atteggiamento autoritario di questo governo, che preferisce
l’imposizione al confronto democratico, senza tenere conto delle reali
necessità del territorio. I Cpr non sono la soluzione ai problemi
della sicurezza e dello spaccio: l’esperienza dimostra che questi
centri non affrontano le cause strutturali dei fenomeni migratori e
della criminalità, ma rappresentano veri e propri centri di detenzione
dove vengono negati i diritti umani. La Regione Toscana non fa
‘ostruzionismo senza senso’ ai Cpr: porta avanti una politica seria e
responsabile basata sulla legalità e l’integrazione attraverso un
modello di accoglienza diffusa che il governo tenta di distruggere con
ogni mezzo. Come Partito democratico siamo pronti a fare una battaglia
durissima affinché la Toscana, terra dei diritti di tutte e di tutti,
non sia complice delle scelte sbagliate di questo governo che non
migliorano la sicurezza ma alimentano tensioni sociali”. Lo dichiara,
in una nota, il segretario del Pd Toscana, il deputato Emiliano FOSSI.
Fossi, programma Pd per la Toscana costruito con i territori
In molti si sono soffermati sui nomi e le potenziali alleanze, ma troppo spesso dà poca attenzione invece a quello che dovrebbe essere il nucleo centrale della politica e della buona politica, cioè i programmi, i contenuti, le idee per migliorare la vita dei cittadini della Toscana”. Così Emiliano Fossi, segretario regionale del Partito Democratico introducendo il programma dei Dem per le elezioni regionali, dal titolo ‘La Toscana per te’. Fossi ha sottolineato che si tratta di “un lavoro di squadra, costruito attraverso il coinvolgimento non solo dei livelli territoriali del partito, cui abbiamo dato centralità, li abbiamo coinvolti non solo nella definizione delle liste elettorali”, ma anche delle realtà organizzate dalla società toscana, quindi dalle associazioni di categoria, ai sindacati al terzo settore”. Fossi ha definito quello del Pd, “un programma, ma anche la visione del futuro”. “Ci sono proposte di dettaglio, alcune molto innovative e hanno tutte alla base il tema della persona”, “provando a fare quello che una Regione di sinistra come la Toscana deve fare”, ovvero “occuparsi delle persone, come avrebbe detto la vecchia socialdemocrazia dalla culla alla tomba”, mettendo al centro “i diritti di tutte e tutti e provando sempre più a accorciare le differenze che ci sono anche nella nostra regione, soprattutto da un punto di vista delle disuguaglianze territoriali
La Toscana per te – Elezioni regionali Toscana 12 e 13 Ottobre
“La Toscana per te” è più di uno slogan: è la visione con cui il Partito Democratico si presenta alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 ottobre. Una Toscana che mette al centro le persone e i territori, che non lascia indietro nessuno e che accompagna ciascuno lungo tutte le fasi della vita.
In questi anni abbiamo lavorato per rafforzare la sanità pubblica, difendere il diritto al lavoro, sostenere i giovani, le famiglie e gli anziani, investire in scuola, cultura, ambiente e innovazione. Abbiamo tenuto insieme sviluppo e giustizia sociale, con un modello che ha reso la Toscana un punto di riferimento nazionale. Ma oggi non ci accontentiamo: vogliamo andare oltre, ridurre i divari, colmare le disuguaglianze, rendere più giusta ed equa ogni comunità.
Per questo il nostro programma è costruito intorno alle persone: proposte concrete per chi cresce, per i giovani adulti che costruiscono il proprio futuro, per gli adulti in piena attività e per chi vuole vivere bene a lungo. Una Toscana che accompagna davvero lungo il ciclo della vita, garantendo dignità, diritti e opportunità in ogni fase.
E accanto alle persone ci sono i territori. Vogliamo una Toscana che non abbia periferie dimenticate, ma comunità valorizzate: dalle aree interne alla costa, dalle isole ai borghi rurali, dalle città metropolitane alle zone industriali. Una regione capace di ridurre le distanze, collegare, integrare e unire.
“La Toscana per te” significa tutto questo: una terra che investe in sanità universale e vicina, in lavoro dignitoso, in scuola pubblica di qualità, in ambiente e sostenibilità, in cultura e partecipazione. Una Toscana che mette al centro le persone e i territori, che guarda al futuro con fiducia e responsabilità.
La Toscana è già terra di diritti, solidarietà e comunità. Con il voto di ottobre possiamo renderla ancora più giusta, equa, solidale. Una Toscana che è davvero per te.
Pd Toscana, stoppato congresso a Pisa per placare le tensioni
“Scelta necessaria per placare le
tensioni createsi nell’ultimo periodo e cercare unità in vista
delle elezioni regionali”. Lo spiega in una nota il responsabile
organizzazione del Pd della Toscana Luca Sani sullo stop
ordinato dal segretario regionale Emiliano Fossi al congresso
del partito a Pisa. “L’intervento odierno del segretario
regionale Pd Emiliano Fossi – sottolinea Luca Sani – è stato
necessario a fronte di un periodo di tensioni che si sono
manifestate in varie forme sulla vicenda del congresso della
federazione Pd di Pisa, sia su posizioni prese a mezzo stampa,
ma anche con dichiarazioni, ricorsi, lettere inviate anche alla
segreteria regionale”.
“Inoltre – prosegue – c’è stata questa delibera della
Commissione provinciale di garanzia di sospensione dei due
candidati dell’attività di partito che ha in qualche modo
indotto Fossi a sospendere il percorso congressuale. In questa
scelta è stato individuato Diego BLASI, portavoce del Pd
Toscana, come ‘inviato’ dal” livello “regionale a capire
effettivamente come si sono svolte le cose che hanno determinato
le tensioni e per svolgere un lavoro politico di ricomposizione
in sede locale rispetto alle tensioni che si sono dimostrate, ma
anche di individuare un percorso per il partito rispetto alle
scadenze che ci attendono, a cominciare proprio dalle prossime
elezioni regionali”
FOSSI (PD), ‘RINGRAZIO GIANI DELLA DISPONIBILITA’ ALLA RICANDIDATURA’
Ringrazio il presidente Giani della
disponibilità alla ricandidatura. Un passaggio che ci permetterà di
mettere a disposizione la sua figura a tutti gli interlocutori con cui
in questi mesi abbiamo lavorato per costruire una prospettiva comune,
seguendo il percorso anticipato già ieri. Consci che i passaggi sono
quelli della costruzione prima del programma e della coalizione e poi
della scelta del candidato comune. Viaggiamo decisi e sereni in questa
direzione fin dall’inizio di questo percorso”. Lo dichiara il
segretario del Pd della Toscana, il deputato Emiliano FOSSI.
“È il momento di entrare nel vivo a 100 giorni dalla campagna
elettorale per provare a definire l’alleanza che abbiamo in mente ed
un progetto politico di rinnovamento profondo in grado di dare
risposte alla Toscana e di aprire una stagione nuova – spiega FOSSI –
Abbiamo lavorato tutti insieme per dare corpo a quel cambiamento che
la segretaria Elly Schlein aveva promesso al congresso e lo abbiamo
fatto nelle politiche per la nostra regione. Stiamo lavorando per
costruire quel campo largo che riteniamo sia una condizione
imprescindibile per essere più forti possibili in Toscana e
competitivi a livello nazionale”.
“Nei prossimi giorni convocheremo i partiti che hanno dato la
disponibilità ad avviare un percorso programmatico per una coalizione
di centro sinistra e convocheremo anche la segreteria regionale per
stabilire assieme le tappe di questo percorso, mantenendo lo spirito
unitario con cui abbiamo operato negli ultimi mesi in cui abbiamo
condiviso ogni passaggio.
Regionali:Fossi,lavoro collegiale per candidato unitario Toscana
Il PD Toscano e’ impegnato da mesi,
coinvolgendo la segreteria regionale e tutte le aree del
partito, a costruire – in accordo con PD nazionale e
coerentemente col mandato delle primarie – un percorso
programmatico condiviso con tutti i livelli territoriali e
un’alleanza progressista per le elezioni regionali. E’ un
obiettivo di tutte le forze politiche del centro sinistra, e
dopo aver verificato un’unita’ di intenti siamo al lavoro per
renderla concreta, come condiviso con il gruppo dirigente del
partito. Siamo una comunita’ impegnata in modo unitario su
questo, consapevoli che la sfida regionale sia importantissima.
I prossimi giorni saranno cruciali e lavoreremo perche’ si
arrivi prima possibile a definire la coalizione e
conseguentemente la candidatura a Presidente”
Regionali, Pd Toscana: priorita sanità, lavoro, infrastrutture, ambiente
Ascolto, partecipazione e concretezza.
Il Partito democratico della Toscana rilancia la sua proposta in
vista delle prossime elezioni regionali, mettendo al centro i
bisogni reali delle persone e delle comunità. Ieri sera, nella
sede regionale del Pd Toscana in via Forlanini, si è tenuto un
incontro con i segretari e i rappresentanti delle federazioni
territoriali, alla presenza del segretario regionale Emiliano
Fossi. Il confronto è stato promosso dal gruppo di lavoro
composto dalla vicesegretaria Stefania Lio, Giacomo Cucini e
Brenda Barnini, con l’obiettivo di fare il punto sul percorso di
ascolto avviato nelle scorse settimane in tutta la regione.
“Vogliamo una Regione che non subisce il cambiamento, ma lo
guida. Che investa su lavoro, sanità pubblica, infrastrutture
sostenibili e politiche ambientali. E soprattutto che ascolti chi
vive ogni giorno le difficoltà nei territori” dichiarano Lio,
Cucini e Barnini.
Proprio nei territori sono già in corso assemblee pubbliche,
tavoli tematici e momenti di confronto aperti, per raccogliere
idee e proposte dal basso. Il Pd Toscana ha scelto di costruire
il programma elettorale insieme ai cittadini, partendo dai
problemi concreti e dalle esperienze locali.
“Questo non è solo un percorso interno al partito – aggiungono -,
ma un nuovo modo di fare politica: condiviso, trasparente, vicino
alle persone”.
Il lavoro proseguirà nei prossimi mesi con nuove iniziative
pubbliche, fino alla definizione del programma e della proposta
politica per il futuro della Toscana.


