300 milioni per ripartire dopo l’emergenza Covid19
Con la manovra di bilancio votata ieri dal Consiglio regionale e la rimodulazione dei fondi europei operata dalla giunta toscana ci sono subito altri 300 milioni per ripartire dopo l’emergenza Covid19. Con questi provvedimenti si costruisce anche un ponte con gli interventi del governo nazionale ed, in prospettiva, con il Recovery Fund. Le risorse stanziate, complessivamente, andranno ad agire su diversi settori in difficoltà. La gran parte dei finanziamenti sono orientati al sostegno delle realtà economiche e produttive, dal manifatturiero al turismo, con lo scopo di aiutare le imprese, di rilanciare gli investimenti, la promozione del territorio e quindi il lavoro. Vi sono poi nuove risorse per la sanità toscana: per la telemedicina, i malati cronici, il personale degli ospedali, i dispostivi di protezione per tutti. Infine, non mancano fondi per il sociale e la scuola: per il sostegno delle fasce delle popolazione a rischio, a partire dagli aiuti alimentari destinati ai comuni di media e piccola dimensione. Aiuti anche ai lavoratori del settore privato e con figli piccoli fino a sei anni, per conciliare famiglia e lavoro, e ripartono i tirocini sospesi. Per la scuola, oltre a nuovi stanziamenti per l’edilizia scolastica, sono previsti acquisti di nuove attrezzature e supporti digitali.