Castelfiorentino a tutta Festa! Dal 5 al 29 luglio

Ventiquattro giorni ricchi di eventi,incontri, dibattiti alla Festa democratica di Castelfiorentino che aprirà i battenti giovedì 5 luglio presso la zona sportiva in viale Rooselvelt e terminerà domenica 29 luglio.

Tante come da tradizione le iniziative politiche:

venerdì 6 luglio  un dibattito sulla scuola e l’università con l’onorevole Giovanni Bachelet e l’assessore delegato alla scuola per la provincia  di Firenze Giovanni Di Fede

sabato 7 ospite Giuseppe Civati

11 luglio l’onorevole Ivan Scalfarotto

il 17 luglio l’onorevole Livia Turco

il 20 luglio l’onorevole Susanna Cenni

il 26 luglio Debora Serracchiani 

il 27 luglio il senatore Pietro Ichino

Saranno molti gli argomenti trattati dalla scuola, alla legalità, dall’economia al lavoro, dal welfare ai giovani, dall’agricoltura all’innovazione.
Ci sarà occasione anche per parlare di temi locali con Laura Cantini, vice presidente della provincia di Firenze, che discuterà di caccia e 429.

Soddisfatto del programma Sandro Bartaloni, segretario Pd Castelfiorentino: «Vorrei fare anzitutto un ringraziamento a tutti volontari senza i quali sarebbe impossibile organizzare e mandare avanti una festa del genere per quasi un mese. Le nostre feste sono occasione di dibattito e discussione e di incontro con personalità di carattere nazionale. Siamo anche consapevoli di coprire un periodo di tempo che porterà i Pd all’assemblea nazionale del 13 e 14 luglio, nella quale si decideranno cose importanti per il partito e il Paese, per questo molto spazio troverà  anche il tema delle primarie e ci auguriamo che il nostro parterre di ospiti possa arricchirsi con qualche sorpresa dell’ultimo minuto.»

In programma anche una tappa del tour di Democrazia paritaria a cura delle conferenza delle donne Pd con un incontro il mercoledì 25 luglio.

Tania Cintelli portavoce della Conferenza delle donne dell’Empolese Valdelsa lancia un’importante iniziativa : « Durante tutta la durata della festa promuoveremo iniziativa  Scarpe senza donne, chiedendo a tutti di regalarci un paio di scarpe femminile usate, che diventeranno protagoniste di un’installazione. Un paio di scarpe sono spesso tutto ciò che rimane di un corpo violato e umiliato dalla di una donna uccisa per mano di un uomo. La mostra a cura di Anna di Maggio ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica: tante paia di scarpe racconteranno la storia delle tante vittime di un reato che ancora molti stentano a riconoscere come tale : il femminicidio.»

Tutte le sere aperti il ristorante e la pizzeria, ballo liscio il sabato e la domenica, esibizioni varie gli altri giorni. Ingresso gratuito.