Welfare, Carmassi: “Allarme Spi Cgil condivisibile, serve inversione di tendenza”
“Condivido il grado di allarme e di critica che Carla Cantone, segretario generale dello Spi-Cgil, lancia sui tagli alle politiche sociali – afferma Cecilia Carmassi, responsabile politiche sociale del Pd – . Il Partito Democratico ha costantemente denunciato che nei tagli operati dal governo Berlusconi c’era la scelta politica di una società sempre più diseguale in cui qualcuno ha la fortuna di nascere in una buona famiglia e ce la può fare da solo, ma se nasce in contesto difficile o affronta fasi problematiche nella vita si deve arrangiare o sperare in un gesto caritatevole. Ma soprattutto va combattuta l’idea che le politiche sociali siano un fattore di mera spesa e non una leva di cambiamento e sviluppo. Solo ora, con la legge di stabilità, abbiamo ottenuto, con una battaglia politica e di piazza, una prima parziale inversione di tendenza. Anzi vorremmo avere la certezza che al Senato saranno trovati i duecento milioni aggiuntivi sulla non autosufficienza promessi dal sottosegretario Polillo e che nella nuova legislatura si possa finalmente arrivare alla definizione dei livelli essenziali di assistenza, che mettano in condizione i comuni di garantire risposte ai cittadini e ogni persona a veder riconosciuto il diritto ad una qualità della vita dignitosa”.