Tpl, Ceccobao e Vannetti : “Servizio unico, azienda unica e biglietto unico”

Un biglietto valido per l’intera rete regionale e per tutte le modalità di trasporto è uno strumento fondamentale, si inserisce nella logica della gara unica regionale: la riforma punta a rafforzare il sistema”.

Lo ha spiegato Luca Ceccobao, assessore a infrastrutture e mobilità Regione Toscana ieri alla Festa democratica regionale e metropolitana in corso al Parco delle Cascine, al dibattito “La riforma del TPL toscano: una rivoluzione necessaria dei trasporti” con Massimo Roncucci presidente commissione trasporti Cispel Toscana e Valerio Vannetti, responsabile trasporti Pd Toscana, intervistati da Andrea Vignolini di Ladyradio.

Si è parlato della gara unica regionale, delle nuove tariffazioni per i biglietti e dello sciopero indetto da Uil Toscana per domani 14 settembre.

L’aumento del costo del biglietto è la conseguenza della presenza di servizi e investimenti serve a non far pagare due volte l’inefficienza ai cittadini, con il biglietto stesso e con più tasse; la tariffazione degli abbonamenti sarà collegata all’Isee, i carnet di biglietti avranno un costo vantaggioso. – ha proseguito Ceccobao – Questa riforma è stata necessaria per evitare il tracollo. Quanto alla scelta di scioperare, è chiaramente legittima ma sarebbe stato meglio far sentire con forza la propria voce quando iniziavano i tagli lineari da parte del governo Berlusconi. Abbiamo ridisegnato il servizio sulla base delle esigenze degli enti locali, confrontandoci anche con sindacati e aziende. Una gara che muove 3 miliardi di euro, cioè quelli previsti in 9 anni di contratto, è una gara che punta a rendere le aziende efficienti nonostante la croce dei tagli che ci è stata lanciata addosso”.

“Il processo di omogeneizzazione del titolo di viaggio a livello regionale e per tutti i mezzi di trasporto, è uno strumento importante: è necessario inoltre giungere rapidamente e con i mezzi giusti a un’unica azienda per strutturare meglio il sistema e metterlo in rete.-  ha sottolineato Vannetti – Bisogna diversificare l’intervento, guardare alle zone marginali delle province e nello stesso tempo garantire l’accessibilità alla città. La tramvia è un bisogno per tutti, è un’infrastruttura da implementare prima possibile. Da parte del Pd l’impegno continua a continuare questo confronto in altre occasioni”.

“Sull’aggregazione delle aziende sono d’accordo, personalmente ho già integrato 4 aziende.- ha fatto presente Roncucci – Ma la sfida dell’aggregazione va vinta sui contenuti, riorganizzando i piani d’impresa, confrontandoci con i sindacati per un patto che mantenga i diritti fondamentali dei lavoratori. Bene un aumento della produttività ma deve corrispondere a un aumento salariale”.