Scuola, Sostegno agli alunni disabili. Approvata mozione all’unanimità, Lastri (Pd): “Riconfermiamo il nostro impegno per un diritto fondamentale”
2 ottobre 2013 – Il presidente della giunta regionale si impegnerà a sollecitare il ministero della Istruzione e l’Ufficio scolastico regionale affinché siano rispettate le disposizioni normative a favore degli alunni disabili in particolare per quanto riguarda il rapporto alunni/insegnanti di sostegno e perché siano attuate e rispettate le disposizioni normative in tema di consistenza delle classi.
E’ quanto ha deciso oggi il Consiglio regionale approvando all’unanimità una mozione – firmata da consiglieri di diversi schieramenti, prima firmataria Daniela Lastri (Pd) – “per il rispetto del diritto costituzionale all’istruzione degli alunni disabili e per garantire l’assegnazione del corretto numero di insegnanti di sostegno in Toscana”.
Nell’illustrare il documento, Daniela Lastri ha ricordato “che per i docenti di sostegno nell’anno scolastico 2013/14, rispetto all’organico inizialmente assegnato alla Toscana pari a 4.690, sono stati assegnati complessivamente altri 791 posti per un totale di 5.481 docenti” e che “il corpo docente deve far fronte a 11.295 alunni disabili di cui 4.296 gravi”.
“Questo anno scolastico – ha aggiunto Lastri – si è aperto con un aumento di 688 alunni disabili e quindi il rapporto 1 a 2 previsto dalla normativa non è ancora raggiunto. Nel 2010 la Corte Costituzionale su questa delicata materia ha affermato che “il diritto del disabile all’istruzione si configura come un diritto fondamentale”, ma in questi anni sono diminuite le ore per gli alunni disabili ed è aumentata la consistenza delle classi. Con le ripetute riduzioni di personale la scuola non garantisce più la possibilità di attuare veri percorsi individuali di apprendimento né, tanto meno, una vera integrazione. In Toscana – ha spiegato Lastri – occorrerebbero ancora almeno 166 insegnati di sostegno per raggiungere così un rapporto vero di almeno 1 insegnante ogni 2 alunni disabili. Dobbiamo purtroppo prendere atto che in questi anni di politiche di tagli nella scuola la situazione si è particolarmente aggravata, tanto che molte famiglie hanno individuato, come unica strada per veder riconosciuti i diritti dei propri figli, quella di ricorrere all’autorità giudiziaria. Ora, dopo il recente decreto legge del ministro Carrozza, c’è la previsione di un corposo incremento del personale per il sostegno, una novità che è stata accolta con grande favore dalle famiglie degli alunni disabili e da tutto il mondo della scuola perché permetterà una continuità didattica agli alunni, spesso interrotta dai contratti a tempo determinato. Con questa nostra mozione – ha concluso Lastri – vogliamo ribadire un impegno forte della Toscana su questo fronte, facendo in modo che gli impegni assunti dal governo diventino prestocose concrete».
TESTO MOZIONE – Mozione insegnanti sostegno 2013