Da domani a Pisa la festa regionale dell’Unità
“Quest’anno la Festa de l’Unità coincide con un momento cruciale per il futuro del paese. Sarà anche qui che presenteremo le nostre proposte per l’Italia con decine di iniziative sui temi a noi più cari: lavoro, sviluppo, diritti, Europa. Le nostre feste sono una forma di politica che mette a tu per tu dirigenti e base, gli iscritti con i segretari, i parlamentari, i consiglieri regionali e i sindaci e rappresentano un’esclusiva del nostro partito grazie alla disponibilità dei nostri straordinari volontari” dice Simona Bonafè, segretaria del PD toscano.
“Un’estate di Feste e partecipazione. Dopo il successo della Festa provinciale a San Miniato e di tutte quelle che hanno preso vita nel territorio, siamo felici di poter ospitare la Festa Regionale a Pisa. Un ringraziamento va a tutti coloro che nelle calde giornate di agosto hanno lavorato alla preparazione e all’allestimento e a tutti i volontari e le volontarie che nei prossimi diciotto giorni lavoreranno con passione e impegno per farci vivere momenti che solo le Feste de l’Unità sanno regalare” aggiunge il segretario provinciale di Pisa Oreste Sabatino.
Taglio del nastro domani, venerdì 19 agosto, alle 19.30 con Simona Bonafè, Oreste Sabatino, Andrea Ferrante e il segretario del circolo Pd di Riglione Paul Imani. Il programma é ancora in via di ultimazione, ma vede come primo dibattito in calendario domani, 19 agosto, alle 21.30, un incontro sulla trasformazione digitale dell’impresa con la sottosegretaria Anna Ascani e l’assessore regionale Stefano Ciuoffo con Benedetta Squittieri, della segreteria regionale PD e il sindaco di Castelfranco di sotto Gabriele Toti.
Tra gli eventi principali già in calendario, il 23 agosto la vicesegretaria PD Irene Tinagli, il 27 agosto Eugenio Giani e un’iniziativa sul progetto volontari del PD con Silvia Roggiani, il primo settembre Debora Serracchiani. Doppio appuntamento il 3 settembre: alle 19.30 Caterina Bini e Simona Malpezzi; alle 21.30 Stefano Bonaccini.
In via di definizione le date di Simona Bonafè ed Enrico Letta.
Nelle varie serate si alterneranno assessori regionali, consiglieri, parlamentari, sindaci delle principali città toscane, amministratori e dirigenti del territorio pisano: Ylenia Zambito il 20 agosto sul tema dei diritti delle donne e il primo settembre sulle infrastrutture; Andrea Pieroni il 21 agosto sulla transizione ecologica; Alessandra Nardini il 25 agosto sul lavoro e Antonio Mazzeo il primo settembre con Debora Serracchiani sul programma politico del PD.
All’interno della Festa saranno presenti gli stand dei Giovani Democratici e della Conferenza donne Democratiche e il punto di raccolta adesioni per i volontari e le volontarie della campagna elettorale.
Pnrr. 88 interventi per asili finanziati in Toscana
74 interventi finanziati per gli asili nido e 14 per le scuole dell’infanzia della Toscana, per uno stanziamento totale di circa 115 milioni di euro.
È il risultato delle graduatorie destinate ad incrementare l’offerta di servizi educativi per la fascia 0-2 anni (asili nido) e per la fascia 3-6 (scuole dell’infanzia) finanziate con le specifiche risorse del Pnrr integrate dal Ministero dell’Istruzione.
Gli interventi sono finalizzati alla costruzione di nuovi edifici o riconversione degli esistenti, ampliamenti e messa in sicurezza, per la creazione di nuovi posti.
Si tratta del più rilevante investimento sul sistema di educazione e istruzione 0-6 realizzato grazie al lavoro e all’impegno del Governo Draghi e del Partito Democratico.
Un risultato che ci consente di avvicinare l’Italia all’obiettivo europeo del 33% relativo ai servizi per la prima infanzia, colmando il divario oggi esistente sia per la fascia 0-3 che per la fascia 3-6 anni.
Un risultato che forze politiche come Fratelli d’Italia non avrebbero mai raggiunto visto che hanno ripetutamente votato contro il PNRR.Il nostro impegno come Partito Democratico è quello di riconoscere a tutte le bambine e a tutti i bambini il diritto all’educazione fin dalla nascita e garantire un percorso educativo unitario e adeguato alle caratteristiche e ai bisogni formativi di quella fascia d’età, anche grazie a spazi e ambienti di apprendimento innovativi e al contrasto dei divari sociali vecchi e nuovi, eliminandoli e prevenendoli sul nascere.
La scuola è strumento di istruzione, di socializzazione e di emancipazione.
La nostra proposta sulla scuola come motore del Paese parte da qui
Le Agorà Democratiche in Toscana
Il progetto delle Agorà Democratiche, lanciato dal segretario Enrico Letta al suo insediamento, ha avuto molto successo. In Toscana sono stati organizzati ben 60 momenti di incontro, a dimostrazione di come il Partito Democratico toscano abbia creduto fortemente in questo percorso.
Gli iscritti, i militanti e i cittadini sono stati coinvolti in questa nuova forma di discussione sul futuro del centrosinistra e si sono potuti confrontare su tantissimi temi di primaria importanza: Europa, lavoro, sanità, crisi climatica, energie rinnovabili, smart cities, agricoltura, innovazione, partito, democrazia e molto altro.
Il percorso delle Agorà democratiche doveva svolgersi secondo tempi prestabiliti, ma la caduta del governo e le elezioni anticipate hanno determinato un cambio dei piani. La ricchezza delle proposte delle Agorà, però, ha permesso di avere molto materiale da cui prendere spunto per costruire la spina dorsale degli impegni per l’Italia del 2027.
Di seguito, la lista delle Agorà democratiche organizzate in Toscana:
Lista delle Agorà democratiche in Toscana
Bonafè su accordo Pd Azione +Europa
Elezioni politiche Toscana. Obiettivo 10mila volontari “piazza per piazza, strada per strada”
Diecimila volontari che, insieme agli iscritti, siano il motore della campagna elettorale del Partito Democratico in Toscana per le elezioni politiche del 25 settembre, “casa per casa, strada per strada”, ma anche via web, come indicato dal segretario nazionale Enrico Letta. È questo l’obiettivo del Pd regionale, che ha già iniziato a raccogliere le adesioni, affidandone a Stefania Lio il coordinamento, in raccordo con la responsabile nazionale Silvia Roggiani.
Entra a far parte della squadra di volontarie e volontari del PD!
“Questa è la campagna elettorale più importante degli ultimi anni.
Una frase fatta che abbiamo sentito spesso. Ma stavolta è più vera che mai. L’Italia rischia una deriva pericolosa sui temi che abbiamo più a cuore: i diritti e le libertà personali, il lavoro e la giustizia sociale, l’ambiente e la sostenibilità”.
Inizia così l’appello ai volontari democratici pubblicato su partecipa.partitodemocratico.it, il sito dedicato alla mobilitazione straordinaria per le elezioni di settembre.
“Che fa la destra? Gioca sulla paura – prosegue l’appello – mente, inventa nemici immaginari: gli scienziati allarmisti, l’ideologia gender, le femministe cattive, la sostituzione etnica, la finanza oscura, i tecnocrati di Bruxelles.
Che possiamo fare noi? Restare uniti. E mobilitarci insieme, “casa per casa, strada per strada”, per dire la verità e raccontare bene le nostre idee e la nostra proposta democratica, europeista e progressista.
- Per noi lottare per la salvaguardia dell’ambiente vuol dire battersi per un futuro migliore e costruire un modello di sviluppo moderno, innovativo e sostenibile. Non c’è più tempo da perdere.
- Per noi il lavoro è la prima forma di cittadinanza: tutte e tutti meritano uno stipendio stabile e dignitoso o l’opportunità di fare impresa in un Paese che combatte illegalità, vecchie rendite, privilegio.
- Noi consideriamo un dovere supportare i giovani e proteggere i più fragili, chi non ha le spalle coperte da nessuno, chi non ce la fa più dopo questi anni drammatici per la pandemia e la guerra di Putin.
- Noi crediamo nella scuola pubblica. La conoscenza è potere, emancipazione, riscatto.
- Per noi ogni persona deve avere semplicemente la libertà di essere chi si sente di essere. Continueremo a lottare per i diritti civili e contro ogni discriminazione, per un’Italia al passo con l’Europa più avanzata.
PER FARE VINCERE LE IDEE C’È BISOGNO DI TUTTE LE DEMOCRATICHE E TUTTI I DEMOCRATICI.
Questo il link dove trovare tutte le informazioni della mobilitazione straordinaria: https://partecipa.partitodemocratico.it
Enrico Letta a San Miniato Basso per la partenza della campagna per le elezioni politiche
Parte la campagna elettorale del Partito Democratico in Toscana per le elezioni politiche.
Il segretario nazionale Enrico Letta sarà mercoledì 27 luglio, alle 21.30, a San Miniato basso (alla Casa culturale di via Pizzigoni 10), alla Festa provinciale pisana dell’Unità intervistato da Agnese Pini, direttrice della Nazione.
Omicidio Ciatti, Bonafè, “Vergogna fuga assassino”
Pd Toscana su fuoco appiccato a sede Lega
“Di nuovo un attacco alla sede di un partito. Massima solidarietà alla Lega di Firenze per l’atto subito questa notte. Dobbiamo insistere sulla necessità di una politica civile, arginando e isolando qualsiasi comportamento, dai toni alle azioni, che inquini il clima del confronto”. Così il Pd toscano sull’episodio di ieri sera alla sede fiorentina della Lega.
Ballottaggi. Nota della segreteria del PD Toscana
Analizzare sia le situazioni di sconfitta che di successo, senza sottovalutare gli errori, ma valorizzando anche quello che ha funzionato, per costruire con anticipo le migliori scelte nell’ottica delle prossime amministrative. Andrà in questo senso anche la conferenza programmatica del Pd toscano già in programma per settembre.
È quanto emerso in sintesi oggi dalla segreteria regionale del Pd, che ha condiviso una prima analisi dei risultati delle amministrative e in particolare dei ballottaggi di ieri e i prossimi passaggi.
La segreteria dem, convocata da Simona Bonafè a poche ore dai ballottaggi, ha ricostruito in particolare gli esiti di Lucca e Carrara. Ripercorsa la sconfitta, seppure con stretto margine, di Lucca, nonostante la compattezza del partito locale e l’uso dello strumento delle primarie. Evidente, da una prima analisi dei consensi, come il ballottaggio abbia visto Raspini raccogliere pochi voti in più rispetto al primo turno, a fronte invece di un incremento maggiore di Pardini, grazie anche al soccorso di quella che per i dem è una “preoccupante presenza dell’estrema destra”.
Grande soddisfazione per il risultato di Carrara, dove la candidatura di Serena Arrighi , con una campagna tutti sui temi, ha interpretato la richiesta di cambiamento, con una coalizione centrata sul Pd e il rifiuto di accordi dettati da “opportunismo elettorale”.
Il Pd regionale, ha deciso l’esecutivo oggi, convocherà già nei prossimi giorni la direzione e a settembre una conferenza programmatica che “avvicini e rilanci l’azione del governo toscano sulle questioni rilevanti per i territori e la vita dei cittadini”.
Altro tema sul tavolo di oggi il dato dell’eterogeneità delle coalizioni al voto nei singoli comuni: situazione che per il futuro richiederà l’impegno dei livelli nazionale e regionale del Pd per favorire alleanze strutturate, costruite sulla base di una cornice che vada oltre il livello sovracomunale.










