Inps su invalidi civili, Mecacci e Pala: “Positivo il ripensamento, no a fare cassa sulla pelle dei più deboli”
“Un passo indietro necessario, un ripensamento positivo e opportuno da parte dell’Inps, per non alimentare il divario sociale già in preoccupante aumento: in tempi di crisi non si può pensare di far cassa sulla pelle dei più deboli ma piuttosto bisogna lavorare ancora di più per tutelare le persone più fragili, garantendo maggiore equità”.
Così il segretario Pd metropolitano Firenze Patrizio Mecacci e il responsabile politiche sociali Antonio Pala in merito al ritiro da parte dell’Inps della circolare 149 del 28 dicembre che stabiliva l’assegnazione delle indennità agli invalidi civili non più sulla base del reddito personale ma su quello familiare. “Auspichiamo che in futuro non sia rimesso in discussione questo aspetto, scardinando dei diritti acquisiti e importanti che non devono mai venir meno”, concludono.
Inps su invalidi civili, Mecacci e Pala: “Positivo il ripensamento, no a fare cassa sulla pelle dei più deboli”
“Un passo indietro necessario, un ripensamento positivo e opportuno da parte dell’Inps, per non alimentare il divario sociale già in preoccupante aumento: in tempi di crisi non si può pensare di far cassa sulla pelle dei più deboli ma piuttosto bisogna lavorare ancora di più per tutelare le persone più fragili, garantendo maggiore equità”.
Così il segretario Pd metropolitano Firenze Patrizio Mecacci e il responsabile politiche sociali Antonio Pala in merito al ritiro da parte dell’Inps della circolare 149 del 28 dicembre che stabiliva l’assegnazione delle indennità agli invalidi civili non più sulla base del reddito personale ma su quello familiare. “Auspichiamo che in futuro non sia rimesso in discussione questo aspetto, scardinando dei diritti acquisiti e importanti che non devono mai venir meno”, concludono.
Candidati al Parlamento, presentate
le liste/VIDEO
La presentazione delle liste dei parlamentari toscani nel servizio del Tg3 regionale. Di seguito l’elenco completo dei candidati.
ELEZIONI POLITICHE
ORDINE DI LISTA DELLA CAMERA
1
CAROZZA MARIA CHIARA
2
MANCIULLI ANDREA
3
SIMONI ELISA
4
DONATI MARCO
5
LOTTI LUCA
6
CENNI SUSANNA
7
NARDELLA DARIO
8
ROCCHI MARIA GRAZIA
9
BINI CATERINA
10
BIFFONI MATTEO
11
PARRINI DARIO
12
GIACOMELLI ANTONELLO
13
SANI LUCA
14
RIGONI ANDREA
15
FONTANELLI PAOLO
16
BOSCHI MARIA ELENA
17
FOSSATI FILIPPO
18
DALLAI LUIGI
19
ERMINI DAVID
20
BENI PAOLO
21
VELO SILVIA
22
FANUCCI EDOARDO
23
GELLI FEDERICOCO
24
ALBINI TEA
25
BECATTINI LORENZO
26
CAPPELLI CATERINA
27
MARINARO FRANCESCA
28
MEACCI MARCO
29
DE PASQUALE ROSA
30
ZAMBITO YLENIA
31
RAPPUOLI PAOLO
32
COSTAGLI VALENTINA
33
MAFFEI BARBARA
34
BILLI GIACOMO
35
FALEPPI KATIA
36
BOCCI SILVIA
37
BUFALINI ELIS
38
TOTI GABRIELE
ORDINE DI LISTA DEL SENATO
1
FEDELI VALERIA
2
MARTINI CLAUDIO
3
GATTI MARIA GRAZIA
4
DI GIORGI ROSA
5
MARCUCCI ANDREA
6
GRANAIOLA MANUELA
7
CANTINI LAURA
8
MATTESINI DONELLA
9
FILIPPI MARCO
10
SANTI ILARIA
11
SIMIANI MARCO
12
STRANINI ALESSANDRO
13
CHELLI BEATRICE
14
ADAMI MARIA STELLA
15
AGOSTINI SAMUELE
16
MORI ROSANNA
17
LONGO GIOVANNA
18
SILICANI MICHELE
Candidati al Parlamento, presentate
le liste/VIDEO
La presentazione delle liste dei parlamentari toscani nel servizio del Tg3 regionale. Di seguito l’elenco completo dei candidati.
ELEZIONI POLITICHE
ORDINE DI LISTA DELLA CAMERA
1
CAROZZA MARIA CHIARA
2
MANCIULLI ANDREA
3
SIMONI ELISA
4
DONATI MARCO
5
LOTTI LUCA
6
CENNI SUSANNA
7
NARDELLA DARIO
8
ROCCHI MARIA GRAZIA
9
BINI CATERINA
10
BIFFONI MATTEO
11
PARRINI DARIO
12
GIACOMELLI ANTONELLO
13
SANI LUCA
14
RIGONI ANDREA
15
FONTANELLI PAOLO
16
BOSCHI MARIA ELENA
17
FOSSATI FILIPPO
18
DALLAI LUIGI
19
ERMINI DAVID
20
BENI PAOLO
21
VELO SILVIA
22
FANUCCI EDOARDO
23
GELLI FEDERICOCO
24
ALBINI TEA
25
BECATTINI LORENZO
26
CAPPELLI CATERINA
27
MARINARO FRANCESCA
28
MEACCI MARCO
29
DE PASQUALE ROSA
30
ZAMBITO YLENIA
31
RAPPUOLI PAOLO
32
COSTAGLI VALENTINA
33
MAFFEI BARBARA
34
BILLI GIACOMO
35
FALEPPI KATIA
36
BOCCI SILVIA
37
BUFALINI ELIS
38
TOTI GABRIELE
ORDINE DI LISTA DEL SENATO
1
FEDELI VALERIA
2
MARTINI CLAUDIO
3
GATTI MARIA GRAZIA
4
DI GIORGI ROSA
5
MARCUCCI ANDREA
6
GRANAIOLA MANUELA
7
CANTINI LAURA
8
MATTESINI DONELLA
9
FILIPPI MARCO
10
SANTI ILARIA
11
SIMIANI MARCO
12
STRANINI ALESSANDRO
13
CHELLI BEATRICE
14
ADAMI MARIA STELLA
15
AGOSTINI SAMUELE
16
MORI ROSANNA
17
LONGO GIOVANNA
18
SILICANI MICHELE
Sondaggio governatori Sole 24 Ore, Manciulli e Bruzzesi: “Soddisfazione per consenso Rossi”
“Siamo molto soddisfatti che anche i risultati del sondaggio del Sole 24 Ore sul consenso dei governatori confermino l’apprezzamento dei toscani per il presidente della regione Enrico Rossi. I dati pubblicati oggi sul consenso di Rossi rilevano quello che abbiamo sempre sostenuto sulla qualità e la serietà dell’operato amministrativo in Toscana, che i cittadini ricambiano con la loro fiducia”.
Così il segretario del Pd toscano Andrea Manciulli e il responsabile enti locali Stefano Bruzzesi, commentano il risultato di Enrico Rossi, che risulta primo tra i presidenti di regione, nel “Governance poll” pubblicato oggi dal Sole 24Ore.
Sondaggio governatori Sole 24 Ore, Manciulli e Bruzzesi: “Soddisfazione per consenso Rossi”
“Siamo molto soddisfatti che anche i risultati del sondaggio del Sole 24 Ore sul consenso dei governatori confermino l’apprezzamento dei toscani per il presidente della regione Enrico Rossi. I dati pubblicati oggi sul consenso di Rossi rilevano quello che abbiamo sempre sostenuto sulla qualità e la serietà dell’operato amministrativo in Toscana, che i cittadini ricambiano con la loro fiducia”.
Così il segretario del Pd toscano Andrea Manciulli e il responsabile enti locali Stefano Bruzzesi, commentano il risultato di Enrico Rossi, che risulta primo tra i presidenti di regione, nel “Governance poll” pubblicato oggi dal Sole 24Ore.
Fallimento Ginori, Mecacci e Sanquerin: “Doccia fredda, vicini ai lavoratori”
“La decisione di oggi lascia tutti stupiti e attoniti e rischia di vanificare tutti gli sforzi messi a punto in questi mesi per garantire il futuro della manifattura nel nostro territorio: restiamo in attesa di vedere le effettive conseguenze di questa scelta ma di certo non nascondiamo grande preoccupazione per la sorte dei dipendenti e delle loro famiglie, a cui va tutta la solidarietà e la vicinanza del Pd, da sempre in prima linea, insieme all’Amministrazione e alle istituzioni, per tenere alta l’attenzione intorno alla vicenda”.
Così il segretario Pd metropolitano Firenze Patrizio Mecacci e la segretaria Pd Sesto Fiorentino Camilla Sanquerin dopo che stamattina il tribunale di Firenze ha dichiarato fallita l’azienda Richard Ginori di Sesto Fiorentino.
“Restiamo convinti che una storia lunghissima e prestigiosa, come quella della Richard Ginori vada salvaguardata, per evitare una spaventosa crisi occupazionale e la perdita di un patrimonio artistico e produttivo di rilevanza internazionale e con tutte le caratteristiche per competere sul mercato globale”, concludono Mecacci e Sanquerin.
Fallimento Ginori, Mecacci e Sanquerin: “Doccia fredda, vicini ai lavoratori”
“La decisione di oggi lascia tutti stupiti e attoniti e rischia di vanificare tutti gli sforzi messi a punto in questi mesi per garantire il futuro della manifattura nel nostro territorio: restiamo in attesa di vedere le effettive conseguenze di questa scelta ma di certo non nascondiamo grande preoccupazione per la sorte dei dipendenti e delle loro famiglie, a cui va tutta la solidarietà e la vicinanza del Pd, da sempre in prima linea, insieme all’Amministrazione e alle istituzioni, per tenere alta l’attenzione intorno alla vicenda”.
Così il segretario Pd metropolitano Firenze Patrizio Mecacci e la segretaria Pd Sesto Fiorentino Camilla Sanquerin dopo che stamattina il tribunale di Firenze ha dichiarato fallita l’azienda Richard Ginori di Sesto Fiorentino.
“Restiamo convinti che una storia lunghissima e prestigiosa, come quella della Richard Ginori vada salvaguardata, per evitare una spaventosa crisi occupazionale e la perdita di un patrimonio artistico e produttivo di rilevanza internazionale e con tutte le caratteristiche per competere sul mercato globale”, concludono Mecacci e Sanquerin.
Sondaggio Sole 24 Ore, il consenso di Filippeschi e Rossi conferma bontà delle esperienza di governo di Pisa e della Toscana
“Il sondaggio annuale del Sole 24 Ore sul consenso degli amministratori conferma il giudizio molto positivo sull’operato del sindaco di Pisa Marco Filippeschi che abbiamo raccolto in questi mesi negli incontri nei quartieri, con i cittadini, le associazioni e le realtà economiche cittadine. I numeri sono significativi. Consenso in crescita rispetto al giorno delle elezioni (dal 53,1% al 55%) e anche rispetto alla rilevazione del 2011, terzo posto tra i sindaci toscani dietro a Tambellini (Lucca) e Bertinelli (Pistoia), che però sono stati eletti solo pochi mesi fa.
Non sono assolutamente risultati scontati, tantomeno alla fine del primo mandato e in questo periodo di grave crisi economica e di sofferenza per le casse degli Enti locali. Risultati non scontati anche alla luce del fatto, sottolineato anche dalla ricerca del Sole 24 Ore, del crollo di fiducia dei cittadini verso la politica che colpisce per la prima volta anche gli amministratori, fatte salvo alcune evidenti eccezioni.
A Pisa c’è un bilancio virtuoso, si riescono ad attrarre importanti investimenti pubblici e privati, si colgono le occasioni in corsa (Ikea, Piuss) e si coniugano rigore nella gestione dei conti, politiche per lo sviluppo e di sostegno all’occupazione e coesione sociale. Questo avviene in assoluta controtendenza rispetto ad un quadro nazionale in cui gli amministratori stanno pagando in prima persona, in termini di consenso, il peso della crisi e le mancate scelte dell’ultimo governo Berlusconi.
Va in controtendenza anche il presidente della Regione Enrico Rossi, al primo posto nella classifica dei governatori. Anche qui si tratta del giusto riconoscimento alle politiche messe in campo in questi due anni e mezzo dall’amministrazione regionale: contenimento della spesa, investimenti per le nuove generazioni con il progetto Giovani sì, sostegno alle imprese, attenzione all’istruzione pubblica (ricordiamo le oltre 100 sezioni della scuola dell’infanzia salvate dopo che erano state tagliate dal governo) e in generale mantenimento dei servizi nonostante i tagli e massima attenzione alle politiche di sviluppo ed equità.
La rilevazione del Sole 24 Ore conferma quindi lo spessore delle esperienze di governo di centrosinistra portate avanti in questi anni a Pisa e in Toscana. Anche da qui, in vista delle prossime elezioni, può arrivare un valido contributo alla coalizione guidata da Bersani che si candida a governare l’Italia”.
Andrea Ferrante
(Segretario comunale del Pd di Pisa)
Francesco Nocchi
(Segretario provinciale del Pd di Pisa)
Sondaggio Sole 24 Ore, il consenso di Filippeschi e Rossi conferma bontà delle esperienza di governo di Pisa e della Toscana
“Il sondaggio annuale del Sole 24 Ore sul consenso degli amministratori conferma il giudizio molto positivo sull’operato del sindaco di Pisa Marco Filippeschi che abbiamo raccolto in questi mesi negli incontri nei quartieri, con i cittadini, le associazioni e le realtà economiche cittadine. I numeri sono significativi. Consenso in crescita rispetto al giorno delle elezioni (dal 53,1% al 55%) e anche rispetto alla rilevazione del 2011, terzo posto tra i sindaci toscani dietro a Tambellini (Lucca) e Bertinelli (Pistoia), che però sono stati eletti solo pochi mesi fa.
Non sono assolutamente risultati scontati, tantomeno alla fine del primo mandato e in questo periodo di grave crisi economica e di sofferenza per le casse degli Enti locali. Risultati non scontati anche alla luce del fatto, sottolineato anche dalla ricerca del Sole 24 Ore, del crollo di fiducia dei cittadini verso la politica che colpisce per la prima volta anche gli amministratori, fatte salvo alcune evidenti eccezioni.
A Pisa c’è un bilancio virtuoso, si riescono ad attrarre importanti investimenti pubblici e privati, si colgono le occasioni in corsa (Ikea, Piuss) e si coniugano rigore nella gestione dei conti, politiche per lo sviluppo e di sostegno all’occupazione e coesione sociale. Questo avviene in assoluta controtendenza rispetto ad un quadro nazionale in cui gli amministratori stanno pagando in prima persona, in termini di consenso, il peso della crisi e le mancate scelte dell’ultimo governo Berlusconi.
Va in controtendenza anche il presidente della Regione Enrico Rossi, al primo posto nella classifica dei governatori. Anche qui si tratta del giusto riconoscimento alle politiche messe in campo in questi due anni e mezzo dall’amministrazione regionale: contenimento della spesa, investimenti per le nuove generazioni con il progetto Giovani sì, sostegno alle imprese, attenzione all’istruzione pubblica (ricordiamo le oltre 100 sezioni della scuola dell’infanzia salvate dopo che erano state tagliate dal governo) e in generale mantenimento dei servizi nonostante i tagli e massima attenzione alle politiche di sviluppo ed equità.
La rilevazione del Sole 24 Ore conferma quindi lo spessore delle esperienze di governo di centrosinistra portate avanti in questi anni a Pisa e in Toscana. Anche da qui, in vista delle prossime elezioni, può arrivare un valido contributo alla coalizione guidata da Bersani che si candida a governare l’Italia”.
Andrea Ferrante
(Segretario comunale del Pd di Pisa)
Francesco Nocchi
(Segretario provinciale del Pd di Pisa)
