Morte Martinazzoli, cordoglio di Manciulli e Gelli

Il ricordo di Federico Gelli e il cordoglio di Andrea Manciulli

Mino Martinazzoli, l’ex segretario della Dc, è scomparso domenica 4 settembre nella sua casa vicino Brescia alla soglia degli 80 anni dopo una lunga malattia.

“Ci ha lasciati ieri Mino Martinazzoli, e questo ci riempie di tristezza perché perdiamo un grande protagonista della politica italiana. Un uomo onesto che credeva nello Stato e che fondava nei valori della legalità e moralità il suo agire nella migliore tradizione del cattolicesimo democratico. Dal punto di vista personale devo proprio a lui l’avvio del mio impegno in politica dopo averlo conosciuto di persona quando era segretario della Dc ed aver avuto modo di apprezzare le sue grandi qualità umane, la sua passione e il suo rigore civico. Ma tra gli incarichi svolti nella sua lunga carriera lo voglio ricordare come Ministro della Giustizia. Fu proprio Mino Martinazzoli a volere fortemente, e contro tanti, il primo maxi processo contro la mafia nella metà degli anni Ottanta e questo gli fece guadagnare la stima e il rispetto di tanti magistrati, primo dei quali Giovanni Falcone. E solo per questo non deve mai essere dimenticato”.

Federico Gelli, responsabile Legalità e Sicurezza Pd Toscana

 

“Mino Martinazzoli è stata una di quelle persone determinati per quello che negli anni avvenire sarebbe diventato il progetto dell’Ulivo e poi del Pd. La sua scelta insieme alla sua storia politica, la sua integrità e il suo modo di impegnarsi in politica per il bene pubblico, fanno di lui una di quelle figura che il Paese rimpiangerà a lungo”.
Andrea Manciulli, segretario regionale del Pd della Toscana