Crisi, Ferrucci risponde al Pdl
Firenze – “Leggiamo le critiche di oggi di Magnolfi e di altri colleghi del Pdl alla Regione, peccato che arrivino da esponenti toscani di primo piano di quello stesso partito che guida il governo nazionale e che è autore di manovre distruttive per il paese, senza l’ombra di una misura per lo sviluppo e piene solo di tagli alle risorse agli enti locali. È così, tagliando le risorse, che gli esponenti toscani del Pdl pensano che si possa agevolare lo sviluppo della nostra regione? Una dopo l’altra queste manovre e la presa d’atto tardiva della crisi stanno affondando la possibilità di risollevare non solo la nostra regione ma l’Italia. La Toscana sta facendo la sua parte nonostante i tagli del governo centrale, partendo dai provvedimenti fatti dalla Regione su economia e stato sociale, dove molto spesso ci stiamo sostituendo al governo nazionale. Basti pensare al tema centrale come quello della formazione su cui il Governo si sta progressivamente disimpegnando e la Regione tenta di coprire con risorse proprie”.
Così Ivan Ferrucci, responsabile economia e lavoro del Pd toscano, risponde ad Alberto Magnolfi ed altri esponenti del Popolo delle Libertà che hanno attaccato la Regione sui temi dello sviluppo.
“L’attenzione al mondo del lavoro e alle politiche per favorire la crescita dell’economia sono al centro dell’azione del consiglio e della giunta regionale che cercano di affrontare la crisi ripartendo dall’industria, dal manifatturiero e dalle infrastrutture, che riteniamo volano dello sviluppo a partire da importanti arterie viarie come la Tirrenica e la Due mari. Semmai sono le grandi opere della lavagna di Berlusconi presentate in televisione 10 anni fa che ancora non si vedono e che sono il simbolo delle promesse di un illusionista arrivato al tramonto”.