Simona Bonafè su sgombero rom da Cascina: “Stiamo con la sindaca di Ponsacco: Ceccardi è salita sulla ruspa per scaricare il problema sui vicini”. 

“Una foto su una ruspa, una dichiarazione con il pollice in alto e il consenso è servito.  Ma sono bastati pochi giorni per svelare la verità. E bene ha fatto oggi la sindaca di Ponsacco Francesca Brogi a denunciare di nuovo pubblicamente la situazione. La sindaca di Cascina Susanna Ceccardi ha sgomberato un campo rom del suo comune ben sapendo che le famiglie rimaste senza alloggio e senza prospettiva si sarebbero spostate nei comuni limitrofi. Con la consapevolezza che le amministrazioni di questi comuni, oltretutto, sono politicamente avversarie della Lega.
Anche stavolta i leghisti hanno scattato tante foto ad uso dei social, ma non hanno risolto nessun problema: hanno solo fatto propaganda nella loro rincorsa allo scontro sociale, che non si preoccupa di persone e molti bambini, per i quali il problema è l’alloggio, ma anche l’inserimento in un percorso scolastico ed educativo. La sindaca Ceccardi dove pensava che sarebbero andate le famiglie rom con 500 euro in tasca? E cosa hanno da dire, di concreto, i leghisti dei comuni di approdo di queste famiglie, oltre alle battute propagandistiche?”.
Così Simona Bonafè, segretaria del PD toscano, dopo la conferenza stampa della sindaca di Ponsacco in merito allo sgombero del campo rom di Cascina.