Toninelli annuncia analisi costi benefici per fermare nuova pista Peretola. Bonafè: “Danno pretestuoso a economia Toscana. Episodi che rendono paese inaffidabile per investimenti”

“Il progetto per l’ammodernamento di Peretola ha bisogno di una parola finale che dia il via alla realizzazione. Firenze deve essere una città europea con un aeroporto all’altezza della sua vocazione. E la Toscana ha bisogno di un sistema aeroportuale adeguato basato sulla sinergia fra Pisa e Firenze. Voglio ricordare che al Vespucci i primi 9 mesi del 2018 hanno visto voli dirottati e cancellati per una perdita stimata di circa 96mila passeggeri. Proprio ieri è bastata la nebbia a far restare a terra gli aerei.
Dopo l’uscita di oggi di Toninelli non vogliamo pensare che anche il rinvio della conferenza dei servizi, come qualcuno ipotizza, nasconda davvero un tentativo di prendere tempo per ostacolare la realizzazione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze.
Non si tratta solo di un danno per economia e posti di lavoro limitato alla realizzazione dell’aeroporto o, ad esempio, della Tav. E’ anche un problema complessivo, quello dei progetti per grandi opere che si trascinano da anni, con rinvii e ostacoli irragionevoli dovuti semplicemente agli umori di un ministro e alla rivalsa politica verso un territorio. E’questa incertezza permanente che, oltre a frenare le opere, rende il nostro paese inaffidabile allontanando anche gli investimenti di terzi”.
Lo dice Simona Bonafè, segretaria del PD della Toscana, commentando l’annuncio di analisi costi-benefici per l’aeroporto di Peretola da parte del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.