Legge 194, Pugliese: “No a dubbi di costituzionalità che riportano indietro nel tempo”

Domani l’articolo 4 della legge 194 al riesame della Corte Costituzionale, la posizione di Maria Grazia Pugliese, portavoce donne Pd metropolitano Firenze.

Siamo sicure come donne e come democratiche che  la Consulta non potrà che confermare la legge ma  manteniamo alta la preoccupazione per questo atto che attacca diritti consolidati di tutte le cittadine e pare riportare indietro le lancette dell’orologio”. Lo sostiene Maria Grazia Pugliese, portavoce donne Pd Metropolitano Firenze, in merito al riesame, da parte della Corte Costituzionale, dell’articolo 4 della Legge 194, relativo alle circostanze che legittimano l’interruzione di gravidanza, che avverrà domani, su richiesta del giudice tutelare del tribunale di Spoleto.

“Ricordiamo che la 194 è una norma che tutela la maternità e la salute delle donne: nel nostro paese invece di farla applicare correttamente in ogni sua parte si consente di limitarne l’attuazione con l’obiezione di coscienza. –prosegue Pugliese- Pertanto la  Conferenza delle Donne del Pd metropolitano auspica una maggiore  difesa e garanzia di tutti i diritti delle donne e in particolare il diritto all’autodeterminazione”.