“Nogarin scappa da Livorno. Aveva vinto le elezioni con grandi promesse e aspettative, ma oggi, dopo aver illuso i livornesi, li saluta, consapevole che l’esame delle urne alle comunali avrebbe consentito ai cittadini di dare un giudizio sui suoi disastrosi 5 anni di governo. Scappa perché sa che avrebbe perso le elezioni. Se ne va lasciando una città con tutti i suoi problemi irrisolti e più isolata. Avevano promesso il cambiamento,non hanno cambiato nulla. Hanno cambiato solo le poltrone che contano con nomi  a loro vicini, cercando una scorciatoia con tanto di immunità anche di fronte ai procedimenti giurisdizionali che li attendono. Nogarin è un capitano che, dopo aver bucato la stiva, mentre la nave sta affondando la abbandona. I livornesi però se lo ricorderanno. Adesso piu’ che mai sta a noi, al Pd e al centrosinistra, recuperare la fiducia dei cittadini e dare ai livornesi l’amministrazione che meritano”.

Cosi’Simona Bonafe’,eurodeputata e segretaria del Pd toscano.

“È davvero curioso che Nogarin accusi tramite un tweet il Partito Democratico e l’Europa di non aver stanziato fondi europei per Livorno. Mi trovo costretta a constatare che Nogarin è evidentemente un sindaco a sua insaputa, tanto che non è a conoscenza del fatto che l’Europa ha finanziato una serie di progetti per sostenere lo sviluppo di Livorno. Tra questi, 8 milioni di euro per i raccordi ferroviari, il potenziamento del raccordo nel porto commerciale e l’attivazione di un nuovo servizio intermodale. Ma anche Fondi europei tra FESR, FSE, FEASR per il 2014-2020 pari a 53 milioni di euro per Livorno e provincia per investimenti finanziati di almeno 92 milioni di euro. E già che ci sono – prosegue Bonafè  – consiglio a Nogarin di capire bene in che gruppo politico andrà a finire. Con i sovranisti di Salvini? Ricordo che i Cinque stelle stanno con il gruppo di Farage che ha portato la Gran Bretagna direttamente fuori dall’Europa. Altro che finanziamenti!”

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Firenze

“Nogarin scappa da Livorno. Aveva vinto le elezioni con grandi promesse e aspettative, ma oggi, dopo aver illuso i livornesi, li saluta, consapevole che l’esame delle urne alle comunali avrebbe consentito ai cittadini di dare un giudizio sui suoi disastrosi 5 anni di governo. Scappa perché sa che avrebbe perso le elezioni. Se ne va lasciando una città con tutti i suoi problemi irrisolti e più isolata. Avevano promesso il cambiamento,non hanno cambiato nulla. Hanno cambiato solo le poltrone che contano con nomi  a loro vicini, cercando una scorciatoia con tanto di immunità anche di fronte ai procedimenti giurisdizionali che li attendono. Nogarin è un capitano che, dopo aver bucato la stiva, mentre la nave sta affondando la abbandona. I livornesi però se lo ricorderanno. Adesso piu’ che mai sta a noi, al Pd e al centrosinistra, recuperare la fiducia dei cittadini e dare ai livornesi l’amministrazione che meritano”.

Cosi’Simona Bonafe’,eurodeputata e segretaria del Pd toscano.

“È davvero curioso che Nogarin accusi tramite un tweet il Partito Democratico e l’Europa di non aver stanziato fondi europei per Livorno. Mi trovo costretta a constatare che Nogarin è evidentemente un sindaco a sua insaputa, tanto che non è a conoscenza del fatto che l’Europa ha finanziato una serie di progetti per sostenere lo sviluppo di Livorno. Tra questi, 8 milioni di euro per i raccordi ferroviari, il potenziamento del raccordo nel porto commerciale e l’attivazione di un nuovo servizio intermodale. Ma anche Fondi europei tra FESR, FSE, FEASR per il 2014-2020 pari a 53 milioni di euro per Livorno e provincia per investimenti finanziati di almeno 92 milioni di euro. E già che ci sono – prosegue Bonafè  – consiglio a Nogarin di capire bene in che gruppo politico andrà a finire. Con i sovranisti di Salvini? Ricordo che i Cinque stelle stanno con il gruppo di Farage che ha portato la Gran Bretagna direttamente fuori dall’Europa. Altro che finanziamenti!”

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Firenze

“Il futuro della Toscana passa dalle infrastrutture, senza le quali non c’è sviluppo, crescita e lavoro. Noi, da forza riformista quale siamo, ne siamo ben consapevoli, come del resto lo è anche l’Europa che sta facendo la propria parte nel portare avanti un piano importante per l’economia costiera, come anche la Regione Toscana. Unico e solo assente, il governo giallo-verde e la sua politica del no a tutto, quella politica della decrescita felice che non mira a creare occupazione, ma solo assistenzialismo. Ebbene, noi ci impegneremo affinché la Toscana possa continuare a crescere e a essere una regione snodo fondamentale da un punto di vista infrastrutturale e logistico, perché la forza del nostro Paese passa anche da qui”.
Lo ha detto la segretaria del Pd toscano ed eurodeputata Simona Bonafe’, oggi al convegno del Pd regionale a Collesalvetti sulle infrastrutture della costa.

“Un appuntamento importante che ha confermato lo spirito riformista del Pd e la volontà di lavorare in rete per la realizzazione delle infrastrutture  necessarie a garantire lo sviluppo e la crescita della costa e della Toscana tutta. L’ impegno fin qui profuso dovra’ se possibile accentuarsi per la realizzazione di progetti strategici quali la Tirrenica ed altri che l’attuale governo sembra voler abbandonare. Noi lavoriamo per una Toscana in connessione al suo interno e con il resto del paese e chiamiamo forze politiche e sociali che hanno a cuore il futuro della Toscana ad essere al nostro fianco” ha detto l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli.

“Le infrastrutture sono strategiche per il futuro e lo sviluppo della nostra regione a partire dalla sua area costiera.
Sul completamento della Tirrenica e della Darsena Europa, sugli investimenti nel sistema aeroportuale toscano e nei collegamenti con porto e interporto, sulla 398 di Piombino e il sistema viario tra la costa e il centro della Toscana il governo non puo’piu’fare melina e servono assolutamente certezze sulle risorse e sui tempi.
E se il ministro Toninelli continua a nascondersi e a negarsi, stamani da Livorno insieme alla segretaria regionale Simona Bonafè e a tutto il Partito Democratico toscano e livornese abbiamo chiamato le forze politiche, economiche e sociali a una grande mobilitazione unitaria per un rapido completamento dei cantieri già progettati e finanziati, per lo sviluppo, per il lavoro e per il futuro della Toscana. Tutti coloro che hanno a cuore la nostra regione e il suo futuro devono dirlo con grande forza: basta coi veti, basta con chi sa dire solo no, basta con chi vorrebbe portare anche la nostra Regione in recessione come sta facendo con l’Italia” ha detto Antonio Mazzeo, presidente della commissione per la costa del consiglio regionale toscano.

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Firenze

Il 3 marzo 2019 primarie aperte per la scelta del nuovo segretario nazionale del Partito Democratico
e dei membri dell’assemblea nazionale. 
Possono votare tutti gli elettori del PD. I candidati a segretario sono
Nicola Zingaretti, Maurizio MartinaRoberto Giachetti
.

Per votare basta presentarsi nel proprio seggio di appartenenza (elenco seggi prossimamente on line).

La registrazione online (A QUESTO LINK) entro le ore 12 del 25 febbraio
è obbligatoria SOLO per elettori che vogliano votare fuorisede, giovani tra i 16 e i 18 anni e cittadini stranieri.

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“Una bellissima giornata per Firenze, per la Toscana e per tutti coloro che, come noi, credono nelle infrastrutture sostenibili. Ne abbiamo bisogno, non solo in Toscana, ma in tutto il Paese. Ricordiamo che senza il sostegno dell’Europa tutto questo non sarebbe stato possibile: i fondi europei hanno aiutato in maniera concreta ad avvicinare le persone e migliorare la vita dei cittadini. Queste sono l’Italia e l’Europa che vogliamo”.

Così Simona Bonafè, eurodeputata e segretaria del PD toscano, che questa mattina ha partecipato all’inaugurazione della linea 2 della tramvia di Firenze.

“Oggi c’era anche il Presidente della Repubblica, con tanti cittadini a festeggiare. E c’era anche il ministro Toninelli che, mentre inaugurava la tramvia, frutto del nostro sì allo sviluppo, enunciava i suoi soliti paletti su Tav e nuovo aeroporto di Firenze. Non possiamo accettare l’idea che le opere vengano bloccate, perchè il futuro passa anche dal rendere le nostre città moderne e fruibili da parte di tutti. Se Toninelli fosse stato ministro quando si discuteva della realizzazione della tramvia, oggi quest’opera si sarebbe inaugurata?” conclude Bonafè.

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Firenze

“Il via libera al masterplan dell’aeroporto di Peretola e’ un’ottima notizia. Dopo tanti rinvii, finalmente, il progetto di una nuova pista,  all’altezza di uno scalo come quello di Firenze, e’ approvato nero su bianco e porta con se’ la prospettiva di mille nuovi posti di lavoro e il rilancio della competitività della nostra regione.
Adesso il ministro Toninelli non faccia scherzi sulla pelle di imprese e lavoratori. Ci preoccupano le sue parole con cui, proprio alla vigilia della conferenza dei servizi, ha voluto annunciare un nuovo paletto. E’inaccettabile qualunque ulteriore tentativo di sbarrare la strada della modernizzazione della Toscana”. Cosi’ Simona Bonafe’, segretaria del Pd toscano.

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Firenze

“Il via libera al masterplan dell’aeroporto di Peretola e’ un’ottima notizia. Dopo tanti rinvii, finalmente, il progetto di una nuova pista,  all’altezza di uno scalo come quello di Firenze, e’ approvato nero su bianco e porta con se’ la prospettiva di mille nuovi posti di lavoro e il rilancio della competitività della nostra regione.
Adesso il ministro Toninelli non faccia scherzi sulla pelle di imprese e lavoratori. Ci preoccupano le sue parole con cui, proprio alla vigilia della conferenza dei servizi, ha voluto annunciare un nuovo paletto. E’inaccettabile qualunque ulteriore tentativo di sbarrare la strada della modernizzazione della Toscana”. Cosi’ Simona Bonafe’, segretaria del Pd toscano.

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Firenze

Inizia oggi la campagna di ascolto del PD regionale nei territori, in collaborazione con il gruppo consiliare della Regione, sul tema dei servizi pubblici locali.

Nell’arco delle prossime settimane, in ognuno dei 13 coordinamenti territoriali del partito, il responsabile regionale dei servizi pubblici locali Marco Simiani, e quello degli enti locali, Massimiliano Pescini, incontreranno dirigenti ed eletti Pd per affrontare i temi della gestione dei rifiuti, del trasporto pubblico locale, dei servizi idrici ed energetici. Per il gruppo in Regione ci saranno il capogruppo Leonardo Marras e il presidente della commissione competente Stefano Baccelli.

Primi incontri oggi a Livorno e Piombino, cui hanno preso parte anche i consiglieri regionale Gianni Anselmi e Francesco Gazzetti.

Alle riunioni sono invitati sindaci e assessori comunali, parlamentari, consiglieri ed assessori regionali, segreterie territoriali e segretari comunali del partito.

Il nostro obiettivo è rafforzare il rapporto con gli amministratori, che in molti casi sono azionisti di importanti società, e il partito del territorio. Nei servizi pubblici locali la Toscana deve fare un salto di qualità. Per questo abbiamo intrapreso questo tour il cui argomento principale sarà il sistema dei rifiuti, dalla governance, all’economia circolare” spiega Marco Simiani.

Al termine del tour nei territori un documento di sintesi finale sarà discusso e votato dalla direzione regionale.

 

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Inizia oggi la campagna di ascolto del PD regionale nei territori, in collaborazione con il gruppo consiliare della Regione, sul tema dei servizi pubblici locali.

Nell’arco delle prossime settimane, in ognuno dei 13 coordinamenti territoriali del partito, il responsabile regionale dei servizi pubblici locali Marco Simiani, e quello degli enti locali, Massimiliano Pescini, incontreranno dirigenti ed eletti Pd per affrontare i temi della gestione dei rifiuti, del trasporto pubblico locale, dei servizi idrici ed energetici. Per il gruppo in Regione ci saranno il capogruppo Leonardo Marras e il presidente della commissione competente Stefano Baccelli.

Primi incontri oggi a Livorno e Piombino, cui hanno preso parte anche i consiglieri regionale Gianni Anselmi e Francesco Gazzetti.

Alle riunioni sono invitati sindaci e assessori comunali, parlamentari, consiglieri ed assessori regionali, segreterie territoriali e segretari comunali del partito.

Il nostro obiettivo è rafforzare il rapporto con gli amministratori, che in molti casi sono azionisti di importanti società, e il partito del territorio. Nei servizi pubblici locali la Toscana deve fare un salto di qualità. Per questo abbiamo intrapreso questo tour il cui argomento principale sarà il sistema dei rifiuti, dalla governance, all’economia circolare” spiega Marco Simiani.

Al termine del tour nei territori un documento di sintesi finale sarà discusso e votato dalla direzione regionale.

 

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Firenze

Anche il Pd sarà in piazza domani alle manifestazioni spontanee intitolate “L’Italia che resiste” in programma in Toscana.
“C’è un evidente tentativo politico, soprattutto leghista, ma sotto il silenzio degli alleati grillini, di nascondere i problemi veri irrisolti di questo paese e dirottare il malcontento amplificando le questioni dell’immigrazione, tenendo in ostaggio ad esempio qualche decina di persone sulle navi come fosse una medaglia da apporsi al petto. Siamo davanti al grande inganno di un ministro, Salvini, che sgombera i centri di accoglienza fingendo di risolvere un problema, ma trasformando le persone in fantasmi e abbandonandole a se stesse. E’ un fenomeno preoccupante sul quale non possiamo fare finta di niente. Anche il Pd vuole contribuire a questa manifestazione contro chi vorrebbe imbarbarire le coscienze” ha detto la segretaria regionale del Pd Simona Bonafè.
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