Richard Ginori, Ferrucci: “Forte preoccupazione, duro colpo per economia e territorio fiorentino”

“Quanto comunicato oggi dai rappresentanti del collegio dei liquidatori della Richard Ginori al tavolo istituzionale desta fortissima preoccupazione sulla sorte dell’azienda e dei lavoratori, ed è un duro colpo per l’economia del territorio fiorentino. Adesso si apre una fase interlocutoria dove si dovranno definire le prospettive, e in cui auspichiamo che si arrivi ad una soluzione positiva”.

Ivan Ferrucci, responsabile Economia e Lavoro del Pd della Toscana reagisce così dopo che al tavolo istituzionale convocato in Regione per conoscere lo stato delle trattative su possibili acquirenti dell’azienda di porcellane, i liquidatori hanno comunicato che la chiusura della Richard Ginori di Sesto Fiorentino il 31 luglio non sia più rinviabile.

“Forte è la preoccupazione circa la situazione al momento emersa – prosegue Ferrucci – anche a seguito di notizie di stampa dei giorni scorsi. Per questo fa bene la Regione a mettere a disposizione tutti i mezzi possibili per salvaguardare l’occupazione, attivare le misure di accompagnamento per il sostegno al reddito dei lavoratori che usufruiscono degli ammortizzatori sociali e ipotizzare modalità per la riqualificazione del sito produttivo al fine di attrarre e favorire nuovi investimenti. L’obiettivo primario da perseguire rimane quello dell’arrivo di un soggetto industriale che voglia continuare a credere in questa importante realtà manifatturiera italiana mantenendo a Sesto Fiorentino lo stabilimento e che non voglia scaricare tutti i problemi dell’azienda sui lavoratori”.