Pisa all’avanguardia nelle politiche ambientali, approvato il piano Seap per la riduzione delle emissioni di Co2

L’approvazione da parte del Comune di Pisa del Seap (Piano di azione per l’energia sostenibile), avvenuta durante il Consiglio comunale del 10 maggio scorso su proposta della giunta, rappresenta una tappa di fondamentale importanza nel percorso che condurrà alla riduzione dell’emissione di CO2 del 20% entro il 2020. Con questo tempestivo recepimento, Pisa si pone all’avanguardia in questo settore delle politiche ambientali così come riconosciuto durante il Consiglio dal prof. Antonello Pezzini (Consigliere Comitato Economico e Sociale Europeo, in qualità di Coordinatore Scientifico Seap). 

L’occasione induce a riflettere sulla centralità che le politiche ambientali hanno ormai assunto in ambito nazionale e sovranazionale, determinando per ciò stesso uno slittamento delle competenze in questa materia, almeno nelle sue linee di indirizzo, verso l’Unione europea, che appare sempre più convinta dell’idea che la crescita economica non può essere scissa dalle misure indirizzate alla tutela dell’ambiente. Per questo la Comunicazione Europa 2020, Strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (2010)  fissa gli obiettivi economici di crescita nel settore dell’energia collegandoli inscindibilmente ad obiettivi sociali che svariano dalla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 alla “promozione delle fonti rinnovabili di energia nel mercato unico”. Gli ambiziosi obiettivi che essa si propone, in virtù del principio di sussidiarietà verticale, per essere concretamente realizzati devono trovare attuazione a livello degli stati membri e, principalmente attraverso l’azione che gli Enti locali saranno capaci di porre in essere sul territorio. E’ dunque circostanza di fondamentale importanza, e deve essere rilevata, che il Comune Pisa sia tra le prime città in Italia a adottare il Piano Seap anche perché questo ci consentirà di ricevere tra l’altro le risorse per lo sviluppo delle relative azioni di intervento. In prospettiva più ampia questo momento deve essere considerato come una solida base per la realizzazione del progetto Pisa Smart city che punta sull’innovazione e sulle eccellenze del territorio pisano per realizzare nell’immediato futuro una città che, coniugando le migliori tecnologie del presente a una crescita sostenibile, si ponga sulla stessa linea delle più evolute città europee.

Marco Magnarosa
(Responsabile Economia Unione Comunale Pd)

Andrea Ferrante
(Segretario Unione Comunale Pd)