LEGGE ELETTORALE. PARRINI (PD): “BERSANI SI METTA D’ACCORDO CON SE STESSO”

”Bersani, lo dico, col massimo rispetto nei suoi confronti, deve mettersi d’accordo con se stesso. Contesta l’Italicum perche’, a suo dire, sovrarappresenta eccessivamente il vincitore e sottorappresenta troppo gli altri partiti. Secondo me e’ un’idea sbagliata, ma legittima. Cio’ che stride e’ far seguire a questa idea l’affermazione che lui e’ per il doppio turno di collegio. Anch’io, astrattamente, sono per il doppio turno di collegio. Ma si deve sapere che mentre con l’Italicum il vincitore non puo’ mai stravincere, cioe’ andare sopra i 340 seggi, col doppio turno di collegio questa clausola di garanzia non esiste”. Cosi’il deputato e segretario del Pd toscano Dario Parrini commenta le dichiarazioni di Pierluigi Bersani.

”Se l’Italicum e’, come sostiene Bersani, ortopedico, il doppio turno di collegio e’ ortopedico due volte di piu’. Il doppio turno di collegio e’ infatti il sistema che piu’ di ogni altro puo’ generare sovrarappresentazione dei vincitori e sottorappresentazione di tutte le altre forze. E’ col doppio turno di collegio che in Francia il Fronte Nazionale ha preso solo 2 seggi su 577 pur avendo ottenuto quasi il 14 per cento dei voti – aggiunge Parrini – E’ col doppio turno di collegio che, sempre in Francia, e’ capitato, come nel 1993, di vedere il centrodestra prendere l’84 per cento dei seggi col 43 per cento dei voti, con un premio di maggioranza di fatto di 41 punti. Bersani tutto questo non puo’ non saperlo.”