“ANCORA MI EMOZIONO”. Presentazione del libro di poesie di Gian Carlo Brundi

“ANCORA MI EMOZIONO”

Presentazione del libro di poesie di  Gian Carlo Brundi

Venerdì 24 febbraio 2017 – ore 18.00

Circolo Vie Nuove  Viale D. Giannotti, 13

Introdurrà la serata

FRANCO BONIFAZI
Presidente del Circolo “Vie Nuove”

Interverranno

EUGENIO GIANI
Presidente del Consiglio Regionale della Toscana e autore della prefazione del libro

MARIA A. CENCETTI
Scrittrice

Inoltre

Silvia Baccianti e Lavinia Rosso
leggeranno alcune poesie introdotte dalle
figlie di Gian Carlo, Elena e Lucia

L’autore

Gian Carlo Brundi (Firenze 1938-2016) è stato un dirigente bancario, un esponente politico e, dal 2010 al 2016, Presidente del Circolo ricreativo culturale Vie Nuove di Firenze, dove ha  promosso numerose iniziative nel campo sociale.

Questa è l’unica raccolta di poesie, scritte in varie epoche della sua vita e pubblicata postuma. In passato aveva già pubblicato due libri, uno nel 2010, autobiografico con il titolo “Ricordi di un agazzo delle Cure”, con cui ricordava gli anni della sua adolescenza, del primo lavoro e del servizio militare, ed uno nel 2012, ispirato alla sua vita lavorativa ed al suo impegno politico, con il titolo “Un borghese di sinistra”.

Gli amici dell’autore, scomparso recentemente, hanno voluto pubblicare postuma, con il consenso della famiglia, questa raccolta di poesie, che rispecchia il suo antico amore per la  letteratura, coltivato fin da ragazzo, in parallelo con gli studi economici, con l’attività professionale e con quella politica.
L’autore aveva già pubblicato in passato due libri.

… Adesso racconta il suo mondo con la poesia e lo fa con estrema dolcezza, riservando immagini e parole ai propri cari, ai nipoti e alla famiglia che ama. Descrive il mare, Firenze, la Versilia, le onde, la natura e il tempo che passa con la malinconia di chi ha vissuto amando ciò che aveva e che lo circonda. Non un semplice libro quindi, ma un vero e proprio dono che Gian Carlo fa in primis a chi ama, agli amici e a chi ha il piacere di conoscerlo e apprezzare il suo carattere sincero, autentico, da fiorentino vero. …(dalla prefazione di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana)