Accoglienza profughi, Magi: “Sosteniamo posizione Anci. Sindaci già pronti, Ministero rispetti impegni”

barcone1-400x21511 aprile 2014 – “Ci associamo alla posizione e alle richieste dell’Anci e chiediamo che il Ministero dell’Interno rispetti gli impegni presi con gli enti locali per l’accoglienza dei profughi. Un’emergenza di questa portata non si può affrontare senza la piena collaborazione dei comuni e delle associazioni, che peraltro sono già pronti avendo siglato l’accordo per l’accoglienza ordinaria e di emergenza dal primo gennaio. Il Ministero non può gestire in modo adeguato l’accoglienza affidandosi solo alle Prefetture, metodo che sta suscitando in molti casi contrasti piuttosto che collaborazione”.

Così la responsabile welfare ed immigrazione del Pd toscano Stefania Magi interviene sulla modalità di dislocazione nei vari centri dei migranti che arrivano in Italia, più di 10 mila da inizio anno, chiedendo al Ministro dell’Interno un maggior raccordo con le istituzioni locali anche in vista del prossimo arrivo in Toscana di circa 400 persone distribuite nelle province di Lucca, Livorno, Massa Carrara, Grosseto, Firenze, Arezzo, Prato  e Siena.

“Proseguono infatti – afferma Magi – gli invii dei profughi ai vari territori al di fuori dei posti di accoglienza appositamente organizzati dai comuni, che quindi rimangono inutilizzati, improvvisando sistemazioni spesso non idonee. Chiediamo al Ministro Alfano di non vanificare lo sforzo enorme delle istituzioni locali e del terzo settore che lavorano da anni, insieme allo stesso ministero, per dare vita ad una filiera dell’accoglienza efficiente ed efficace con il sistema SPRAR. Chiediamo ad Alfano di non tradire la fiducia dei sindaci, e di chi si occupa da anni con competenza dell’accoglienza dei profughi e delle tematiche dell’asilo politico. Accogliere male ci rende non credibili in Europa, e negando ai profughi opportunità di emancipazione rendiamo più gravoso il carico dell’assistenza” conclude la responsabile welfare ed immigrazione del Pd della Toscana Stefania Magi.